San Sebastiano al Vesuvio. Aicast: la sfida del neopresidente Marinaro sotto il Vesuvio

Nell’ultima assemblea di fine settembre, Agostino Marinaro, patron del gruppo “Rose & Crowne” di S.Sebastiano al Vesuvio, e’ stato eletto all’unanimita’ dall’assemblea degli iscritti all’Aicast, l’associazione di commercianti piu’ radicata nell’area metropolitana di Napoli.

L’associazione che conta ad oggi piu’ di 8000 mila aziende che hanno rinnovato l’adesione per il 2017, comprende decine di federazioni e piu’ di 40 settori di categoria e 60 associazioni comunali e intercomunali. Attualmente e’ guidata dal presidente nazionale Antonio la Notte, dal presidente regionale Felice Califano e dal presidente provinciale Liliana Langella.

Giovedì 20 ottobre alle ore 20.30 nel centro sociale cittadino, l’associazione presentera’ i vertici locali alla presenza del sindaco e dell’amministrazione comunale, oltre che dei commercianti locali e dei comuni limitrofi. nell’occasione verranno presentate le modalita’ di adesione e i servizi offerti agli associati, che vanno dalla consulenza fiscale e tributaria, in materia di sicurezza sul lavoro, alla formazione, a materie sanitarie, ambientali, alla comunicazione e ai tanti servizi raccolti nel prontuario che sara’ distribuiti agli esercenti.

All’incontro saranno presentati i due vicepresidenti, Salvatore Sibillo e Biancadora Grazioli, che affiancheranno il presidente Marinaro insieme ai consiglieri del direttivo neo eletto, composto da Antonio Punzo, Vincenzo de Luca, Vincenzo Abbondante e Ciro Paparo. “Visto il grande interesse mostrata dai commercianti verso l’associazione, – ha annunciato il presidente – nei prossimi mesi il direttivo sara’ integrato con nuovi componenti, in modo da rappresentare tutti i quartieri e le attivita’ produttive del territorio“.

Tra gli obiettivi che si pone il nuovo gruppo dirigente c’è la richiesta di maggiore collaborazione con l’ente comunale, sia in materia di sicurezza che di agevolazioni tributarie e di una maggiore sburocratizzazione delle norme commerciali, al fine di salvaguardare i tanti posti di lavoro del territorio in questo momento di crisi. Marinaro infatti evidenzia il valore aggiunto degli esercizi commerciali di vicinato in una comunita’ odierna che vede i tanti punti vendita come dei presidi di legalita’ e di vivibilita’ sul territorio, senza trascurare l’importante aspetto occupazionale per le piccole comunita’ vesuviane.

Enzo Piccirillo

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