San Giorgio a Cremano – Tante interrogazioni e il giallo alla prefettura tengono banco in consiglio comunale a Settimana prossima rimpasto di giunta

San Giorgio a Cremano – Come vi avevamo anticipato nei giorni scorsi l’ultimo consiglio comunale è stato molto acceso specie sui temi più caldi dell’estate sangiorgese: le missive alla prefettura, gli equilibri di bilancio e le numerose interrogazioni dell’opposizione che tengono banco durante il pubblico consesso. Seduta che ha registrato l’uscita di scena di Sinistra Italiana, con il consigliere Iacono che si è dichiarato indipendente e la situazione in bilico del vice sindaco Marino, inoltre anche il consigliere Longobardi ha dichiarato di autosospendersi dal Partito Democratico, scelta che comunque non comporta un’ uscita dallo stesso ma improntata soltanto a manifestare una sofferenza, in attesa di un confronto. L’adunanza è iniziata con l’apertura del portavoce grillino Danilo Roberto Cascone riguardo la notizia che vi abbiamo riportato nei giorni scorsi, la richiesta della Prefettura di un urgente riscontro circa le segnalazioni pervenute a proposito della regolare gestione amministrativa dell’ Ente. Dopo aver approvato i verbali delle sedute precedenti si è passato alle interrogazioni che riguardavano: controllo concessione Villa Vannucchi, anticipazione di cassa( ritirata per trasmettere gli atti alla Corte dei Conti), convenzione per l’affidamento dei servizi cimiteriali, la mancata approvazione di un regolamento per l’avvocatura comunale. Gli equilibri di bilancio è stato il tema più discusso in aula con un corposo contraddittorio tra maggioranza e opposizione, ponendo più volte l’accento sul parere favorevole dei revisori dei conti, i quali a settembre dovrebbero fare una nuova verifica. La delibera è stata approvata con 13 voti favorevoli e 5 contrari. La settimana prossima ci sarà la comunicazione delle dimissioni di due assessori e come vi avevamo anticipato sul nostro mensile di Luglio- Agosto, il conseguente rimpasto di giunta che dovrebbe prevedere alla luce delle recenti novità anche la sostituzione del vice sindaco Marino. Questa scelta sembrerebbe mossa non come risposta alle missive della Prefettura, tesi molto chiacchierata negli ambienti intorno al municipio sangiorgese, ma a seguito del bilancio lavorativo che non avrebbe avuto il gradimento del sindaco Zinno, non ultimo la gestione del caso Aido- Teseo.

Roberto Liucci

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