San Giorgio a Cremano. Approvato all’unanimità della maggioranza il rendiconto dell’esercizio finanziario 2017, ossia il bilancio consuntivo, strumento essenziale per verificare lo stato di salute dell’ente.

Non è stato accolto positivamente l’invito, dell’assessore con delega al bilancio Luigi Goffredi dopo aver illustrato all’aula i criteri della redazione del rendiconto, di votare serenamente il documento contabile dai membri dell’opposizione, i quali chiarita la loro posizione hanno preferito lasciare i lavori.

“Non prenderemo parte all’approvazione di questo consuntivo” afferma in aula il capogruppo pentastellato Pasquale Maiolino – “Abbiamo dei dubbi che non ci permettono di essere sereni così come lo è stato l’assessore (riferendosi a Goffredi)”.

Contrariamente con quanto fatto in sede di approvazione del bilancio di previsione, il consigliere Giuseppe Farina, preferisce lasciare l’aula e non prendere parte alla votazione in quanto tutti i presupposti di quell’atto  non sono stati realizzati: “Nell’attenta relazione dell’assessore che racchiude molta tecnocrazia e poca politica non c’è il rispetto dei tempi di pagamento all’imprese” e continua “Tutta questa paventata solidità dei conti dell’amministrazione perchè non la ritroviamo nella quotidianità e nell’erogazione dei servizi?”

“Annuncio l’uscita dall’aula e la non partecipazione al voto del bilancio” dichiara Luca Mignano – “Al di là dei tecnicismi lo ritengo un voto politico e trovo veramente difficile esprimere un voto favorevole”.

La non partecipazione dell’opposizione all’approvazione del rendiconto finanziario 2017, altamente prevedibile, ha contrariato il sindaco Giorgio Zinno dichiarando, in fase di esecutività, il fastidio di aver votato con sola la maggioranza in aula “E’ brutto che rimaniamo solo noi della maggioranza ma abbiamo l’obbligo di continuare a governare e lo facciamo anche senza l’opposizione in aula”.

Roberto Liucci