Le undici camere con frigo bar e aria condizionata si appoggiavano alla rete pubblica Enel causando un danno all’azienda che gestisce il servizio di energia elettrica. I carabinieri hanno arrestato il titolare di un albergo a Pollena Trocchia per danni (per ora assicurano i carabinieri di quasi 4 mila euro) e furto aggravato di energia elettrica. S. C., 44enne del luogo è stato arrestato in flagranza di reato e dovrà rispondere dell’accusa di furto aggravato e continuato di energia elettrica. La scoperta è stata fatta al termine di una indagine dei carabinieri della Compagnia di Torre del Greco. I militari dell’arma hanno, infine, eseguito un blitz ieri mattina all’interno della struttura con il supporto dei tecnici dell’azienda Enel, che  hanno accertato che il proprietario aveva rimosso i sigilli del contatore e manomesso lo stesso affinché risultasse – sulla carta in termini di consumo economico ma non effettivi – una riduzione minima, oltre il 70%, dei reali consumi della piccola struttura alberghiera. Questa mattina il rito direttissimo, arresto convalidato, il responsabile è stato condannato a otto mesi di reclusione con pena sospesa.