RIFIUTI PERICOLOSI A POLLENA TROCCHIA – Il botta e risposta tra i Giovani Democratici e l’assessore all’ambiente Filosa

Pollena Trocchia  –   “Il ritrovamento di uno sversamento illecito di rifiuti sul nostro territorio è l’ennesimo risultato della quasi totale assenza di controllo rispetto a tali problematiche di primaria importanza. L’amministrazione locale si mostra poco lungimirante sulle conseguenze che la futura società dovrà subire a causa dei nostri errori” questa la denuncia dei Giovani Democratici di Pollena Trocchia dopo l’ultimo gesto di vandalismo sul territorio, in prossimità di uno dei 13 sentieri del Parco Nazionale del Vesuvio.

 I Giovani Democratici suggeriscono una mappatura delle varie discariche abusive presenti sul territorio e una  maggiore difesa sia tramite responsabili che pattuglino la zona che con l’aiuto di telecamere. A questo proposito, è intervenuto l’Assessore all’Ambiente, Vincenzo Filosa, spiegando che il terreno in questione è stato sequestrato, sono state avviate le indagini e aggiungendo: “Bisogna intensificare la sicurezza sul territorio e, per farlo, il metodo più efficiente è l’installazione di telecamere di videosorveglianza. Entro quest’anno, speriamo di destinare dei fondi a questo scopo per garantire ai cittadini una maggiore sicurezza”. Mentre si aspettano provvedimenti, i Giovani Democratici, facendosi portavoce del pensiero di alcuni cittadini, puntano l’attenzione sulla riqualificazione del territorio concludendo il loro comunicato con queste parole: “Sarà fondamentale lo sviluppo di un’economia di turismo “verde” che sfrutti un parco nazionale ad oggi ignorato dalla politica e che, al contrario, rappresenta un’enorme opportunità per permettere a migliaia di turisti e appassionati di escursionismo e trekking che affollano ogni anno il nostro vulcano di apprezzare non solo il “Gran Cono” ma l’intera area Somma-Vesuvio. Sempre più cittadini si sentono abbandonati in questa situazione catastrofica che mette a repentaglio la loro incolumità. Ci attiveremo sin da subito per essere ponte di collegamento tra i vari enti e convogliare le varie forze in un’unica direzione. Il Vesuvio ed il Monte Somma con la nostra terra e i suoi abitanti, meritano rispetto. Non è possibile restare indifferenti dinanzi a questo scempio”.

Filomena Romano

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