QUESTIONE “PALAZZINE” DI CARAVITA – In Regione un incontro del Comitato cittadini attivi: “con forza la sospensione temporanea delle decadenze e una successiva forma di rateizzazione delle morosità”

Cercola – “La grave situazione politica locale, l’imminente scadenza delle prime lettere di messa in mora con conseguente avvio del procedimento di decadenza, e l’assenza di informazioni ufficiali da parte dell’ente gestore/proprietario Comune di  Cercola degli alloggi popolari della 219/81 del quartiere CARAVITA ci impongo un’accelerata sulla questione” in un post il comunicato di cittadini per Caravita, frazione cercolese i cui alloggi popolari sono finiti nella bufera anche per più di un milione di euro che il comune non ha riscosso dai residenti. “Il nostro Presidente Karmen Ambito, insieme all’attivista Domenico Giordano, si sono recati preso la sede della Regione Campania, dove sono stati accolti da un Consigliere Regionale e dal suo staff,  per valutare accuratamente la situazione – continuano dal comitato – L’incontro si è protratto per diverse ore ed i due nostri rappresentanti, hanno esposto in maniera dettagliata e documentata tutta la questione delle morosità della 219/81 del quartiere, e soprattutto hanno spiegato le ragioni che ci portano a chiedere con forza la sospensione temporanea delle decadenze e una successiva forma di rateizzazione delle morosità, che tenga presente le diverse situazioni economiche dei vari cittadini interessati: una soluzione che vada da un lato a salvaguardare il diritto alla casa di centinaia di famiglie e dall’altra considera l’interesse comune delle casse Comunali! Tutto nel massimo rispetto delle normative vigenti.

Per ora data la delicatezza della questione, e per evitare qualsiasi atto di ingerenza esterna, abbiamo deciso di non divulgare nessun altro particolare in riferimento a questo incontro, evitando anche di pubblicare il nome del Consigliere che ci aperto le sue porte” concludono dal Comitato Cittadini Attivi, tenendoci a precisare che non sono stati supportati da nessun partito politico.

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