Portici verso il voto. Nepotismo e “figli di” : ecco chi sono i “giovani rampolli” accusati da Iacomino.

Di padre in figlio. La passione per la “Politica” si trasmette di generazione in generazione…anche nel Pd di Portici. E così, Salvatore Iacomino, candidato sindaco per uno dei due centro-sinistra cittadini, ha preso immediatamente la palla al balzo accusando di nepotismo il Partito Democratico locale, data la volontà di alcuni tra gli ex consiglieri dem di ritirarsi e “passare il testimone” ai figli in vista delle prossime elezioni amministrative.

Le accuse di Salvatore Iacomino, leader di Sel, non tengono però conto della storia politica, umana e professionale dei giovani rampolli democratici: Davide Borrelli, figlio dell’ex capogruppo Raffaele, per due volte consigliere più eletto in cittá; Antonio Bibiano, figlio dell’ex consigliere Ciro; e Florinda Verde, discendente di Ciro, anche lui ex rappresentante Pd dell’assise comunale. Tutti giovani validi, con alle spalle esperienza di Partito e associazionismo e anni di partecipazione attiva alla vita politica cittadina.

Davide Borrelli, laureando in Scienze Politiche, è infatti un ex consigliere del Forum dei Giovani territoriale. Presidente della Miglio d’Oro Art, il “figlio di” Lello” è stato impegnato per molti anni in iniziative culturali a sfondo sociale come il “Miglio d’Oro film festival” e la raccolta tappi volta alla costruzione di pozzi d’acqua potabile per le popolazioni della Tanzania.

Antonio Bibiano, giovane praticante avvocato, invece, milita e ha militato per tanti anni nella giovanile di Partito, oltre ad aver svolto, anche lui, in più occasioni, il ruolo di consigliere del Fdg. Dopo essersi laureato in giurisprudenza ha subito prestato il suo impegno, da volontario, presso lo sportello Legalità  territoriale del Collegamento Campano Contro le Camorre.

Quindi, Florinda Verde, laureata in Sociologia… e tra i primi dei non eletti alle scorse elezioni amministrative con oltre le 400 preferenze. Giovane professionista, Florinda rinunciò, nel 2013, al suo posto nel Forum dei Giovani perché candidata alle liste comunali.

Tutti e tre, infine, hanno fatto parte della segreteria del Pd, nominata dal segretario Cortese nel 2014. Forse l’unico piccolo neo per i tre rampolli democratici, oggi candidati nella lista Pd a sostegno di Enzo Cuomo sindaco. Quella segretaria, infatti, non è mai riuscita a decollare certamente non per colpa dei tre giovani, ed è stata sciolta dopo non molto tempo anche a causa delle due inchieste giudiziarie che hanno coinvolto uno dei suoi componenti: l’ex assessore ai lavori pubblici Rosario Frosina, imputato per concussione e associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta.

Il super assessore della giunta Cuomo è stato, tra l’altro, avvistato durante la presentazione ufficiale  del candidato sindaco Iacomino al bar “La Conchiglia”: pura casualità o anche Frosina potrebbe essere tentato nel confluire nel centrosinistra alternativo al Pd (come altri attori politici dell’ex giunta e maggioranza Cuomo, con cui Frosina è semore stato in buoni rapporti), data la presenza di molto destrorsi nella coalizione cuomiana?

Ipotesi, attualmente, molto lontana quest’ultima ma queste amministrative, oggi,  e le varie faide del vecchio centrosinistra cittadino, in questi anni, ci hanno abituato a continui ed improvvisi colpi di scena e cambi di casacca.

Dario Striano

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