Portici verso il voto. L’ex sindaco Leopoldo Spedaliere, con “Consenso”, scende in campo contro il suo Pd che risponde alle accuse e allarga la coalizione

Il ritorno Di Spedaliere alleato a Iacomino; il “non expedit” di DeMa ed il Pd che diventa sempre più forte: benvenute elezioni amministrative 2017

 

Il ritorno in prima linea del ‘re‘. L’avvocato Leopoldo Spedaliere aderisce a “Consenso” e scende in campo contro il suo Pd. L’ex sindaco ha annunciato questa mattina la volontà di aprire sul territorio la sezione locale del neonato movimento scissionista al Pd, di natura dalemiana, nella vecchia sede della “Xenia Sereni” di Piazza San Ciro.

“Consenso” a Portici, dunque, dovrebbe andare contro il Partito Democratico vista la partecipazione attiva di Leopoldo Spedaliere alla conferenza stampa di Salvatore Iacomino, candidato sindaco per una delle due coalizioni di Centro-sinistra cittadine. Partecipazione attiva che ha stupito chi immaginava nuovamente Spedaliere dietro le quinte, a tessere le fila della ragnatela “antiCuomo” come avvenne nel 2013 con Nicola Marrone, poi vittorioso al ballottaggio contro il candidato democratico Giovanni Iacone. Evidentemente la scissione del Pd di livello nazionale ha incoraggiato ‘re Leopoldo’, così come l’ex sindaco Michele Caiazzo di Pomigliano, ad intraprendere la strada di quella locale.

Con l’ex sindaco, a sostenere il fronte capeggiato dal leader di Sinistra e Libertà, i fedeli compagni dei Verdi, il Movimento per Portici di Antonio Sangiovanni, diversi pezzi dell’ex maggioranza di Marrone come Lello Cuorvo (che dopo aver perso i Socialisti, si ricandiderà con Risorgimento Socialisti),  Michelangelo Gherardelli (il Cantiere), Michele Miranda (ex UDC), e l’ ex assessore Aniello Pignalosa, e altri attori del vecchio centrosinistra, protagonista di 9 anni di governo Cuomo, quali Ciro Nocerino dei Comunisti Italiani e Salvatore Duraccio, ex assessore in quota IdV.

Nessuna adesione ufficiale di ‘Dema‘. Nonostante Iacomino ieri abbia parlato di contatti avanzati con il sindaco di Napoli e dell’impossibilità che ‘Giggino’ possa schierarsi con altra coalizione; rumors parlano di un De Magistris scettico sulla discesa in campo a Portici per le prossime amministrative. I buoni rapporti con Cuomo, uno dei pochi democratici a sostenere apertamente DeMa al ballottaggio contro Lettieri, e la potenza mediatica ed elettorale del Senatore potrebbero spingere De Magistris a non scendere ufficialmente in campo con il suo simbolo.

A dire il vero, però, un simbolo riconducibile al sindaco di Napoli è già ufficialmente sceso in campo per le prossime comunali…e proprio nella coalizione di Enzo Cuomo: si tratta di “Per Portici“, progetto territoriale della rete civica “Per Napoli“, che esprime il presidente nella municipalità di Fuorigrotta-Bagnoli. Alleata a Gigino a Napoli, la lista, tramite il docente universitario Gaetano la Nave, è approdata sotto il vulcano, dopo essere sbarcata già a Pozzuoli e a Bacoli.

Una new entry,delle ultime settimane, quella di Per Portici, che arricchisce ulteriormente la corazzata messa in campo dal Pd per impedire l’eventuale ballottaggio. Nella giornata di ieri, infatti, anche l’ UdC di Massimo Olivieri e Moderati per Portici dell’ex candidato sindaco PdL, Enzo Ciotola, hanno aderito al super-asse cuomiano, spostando sempre più il baricentro della coalizione a destra, dopo l’entrata di Fernando Farroni, prima, e Luigi Scognamiglio, poi.

Mentre diversi pezzi dell’ex progetto Marroniano, come la lista Sinistra Civica ed i Socialisti di Lello Di Bartolomeo, hanno già appoggiato il ritorno in campo del Senatore, resta da sciogliere il nodo “Campania Libera” e quello degli ex consiglieri di maggioranza Pasquale Sannino, Salvatore Bimonte ed Alessandro Fimiani, nonostante l’incontro avuto in settimana con il segretario dem Amedeo Cortese che ha risposto alle accuse lanciate ieri da Salvatore Iacomino:”Tra referendum, polemiche ed accuse risibili l’unica cosa sui cui il neo candidato a Sindaco non proferisce verbo è la Città di Portici, i suoi problemi, i suoi drammi e relative soluzioni per un rilancio. Come se vivesse in un’altra dimensione senza osservare, come ogni Cittadino ogni giorno è costretto a fare subendone i disagi, il drammatico degrado in cui è piombata la Città dal 2013. Forse perché è stato a lungo il protagonista politico di questi tre anni assieme all’Avv. Spedaliere e con Marrone Sindaco, con quelle scelte che hanno ridotto la Città in queste drammatiche condizioni. Detto questo, siamo concentrati per avviare un percorso di ascolto ampio ed articolato in Città su vari temi che le quattordici forze politiche della coalizione hanno individuato stamane nella riunione con il candidato a Sindaco Cuomo. Politiche sociali, risorsa mare, rigenerazione e decoro urbano, cultura, istruzione, turismo,commercio, attività produttive e smart city. Su questi ed altri temi incontreremo associazioni, movimenti, ordini professionali, cittadini e forze politiche nel mese di Marzo, per poi scrivere insieme il programma da presentare alla Città. In quest’ottica non inseguiremo polemiche ed attacchi, tesi a ricercare un po’ di visibilità e di luce nel mentre, velocemente, si percorre il viale del tramonto”.

Autoesclusosi, per il momento, dalla faida dei due CentroSinistra cittadini l’ex consigliere comunale Mauro Mazzone che sarebbe intenzionato a candidare a sindaco una misteriosa figura proveniente dalla società civile mentre il Movimento 5 Stelle e quello dell’avvocato Riccardo Russo, Rinascimento Portici, sembrano aver già tutto chiaro per la loro campagna elettorale AntiCuomo.

Dario Striano

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.