Portici verso il voto. “Articolo 1” approda in città e va contro il PD. A tessere la trama della “scissione” due ex sindaci

L’ex sindaco di Ercolano, Luisa Bossa, componente della Commissione Antimafia alla Camera, fa da sponda all’ex sindaco di Portici Leopoldo Spedaliere nella bagarre contro il Partito democratico locale.

Articolo Uno – Movimento Democratici & Progressisti approda a Portici. Un manifesto pubblico ha annunciato la costituzione di un comitato promotore per l’istituzione della sezione del neonato movimento scissionista al PD nella cittadina vesuviana, chiamata al voto il prossimo 11 Giugno per eleggere il nuovo consiglio comunale.

Tra i firmatari del manifesti ci sono i due ex sindaci, l’ex consigliere comunale Michelangelo Gherardelli, l’ex assessora Fabrizia Guerra e lo storico segretario Antonio Sangiovanni. Già nei mesi scorsi noi de l’Ora Vesuviana, avevamo parlato di rumors che avrebbero voluto Luisa Bossa e Leopoldo Spedaliere scendere in campo attivamente per la campagna elettorale di Portici. Al tempo si parlava di una probabile candidatura a sindaco della deputata, sponsorizzata proprio dall’ex primo cittadino, che avrebbe così ricoperto il ruolo di leader dell’ex maggioranza di Nicola Marrone.

La scelta del candidato sindaco è poi ricaduta, ad inizi Febbraio, su Salvatore Iacomino (Sinistra Italiana). Una scelta “condivisa”, che ha però disorientato un po’ tutti in città dato che, prima della discesa in campo del senatore Cuomo (di cui anche noi de l’Ora Vesuviana scrivevamo già da tempi non sospetti), lo stesso Iacomino – sempre secondo rumors -avrebbe cercato di accreditarsi come candidato sindaco del centrosinistra guidato dal Partito Democratico, dopo esser stato tra i 13 consiglieri firmatari della sfiducia a Nicola Marrone.

Oggi il principale sponsor del leader locale di Sinistra Italiana rappresenta proprio “re” Spedaliere che, annunciando il suo impegno in prima persona in vista del voto di Giugno, ha saputo spiazzare chi immaginava l’ex sindaco, dalle retrovie, a tessere, ancora una volta, la trama della ragnatela contro il Pd, come accaduto durante la campagna elettorale del 2013.

Storie di ordinaria scissione nella roccaforte rossa vesuviana, Portici: scenario di una nuova faida tra i due CentroSinistra locali che renderà rovente ed avvincente una campagna elettorale, già ricca di colpi di scena.

Dario Striano

 

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.