Portici scende in piazza contro lo smantellamento del consultorio

Portici scende in piazza per manifestare contro lo smantellamento del Consultorio. Lunedì 30 Gennaio, alle ore 11, presso Corso umberto, un cordoglio di manifestanti esprimerà il suo dissenso circa la decisione dell’Asl Napoli 3 di delocalizzare e smantellare il presidio sanitario, divenuto nel corso degli anni, un punto di riferimento importantissimo per le donne e le famiglie porticesi e vesuviane.

Ad organizzare la protesta l’associazione UDI (Unione Donne Italiane) che ha invitato, in occasione della “marcia“, per un dibattito pubblico anche la responsabile Asl Antonietta Siciliano: “In una lettera protocollata – ha detto l’attivista UDI ed ex assessora del Comune di Portici, Stefania Scaranoabbiamo invitato anche i vertici dell’Asl per chiedere spiegazioni pubbliche circa la decisione di smantellare una realtà sana come il consultorio, alla luce della volontà dei proprietari del locale di abbassare notevolmente il canone mensile dell’affitto“.

L’Asl Napoli 3, infatti, risulta morosa nei pagamenti di diversi canoni di affitto mensile nei confronti dei proprietari dello stabile di Corso Umberto; da qui lo sfratto esecutivo previsto per fine Febbraio, nonostante i titolari della struttura si siano mostrati più volti disponibili ad una trattativa per evitare lo smantellamento e la delocalizzazione dei servizi: “Dall’Asl – continuano le attiviste dell’UDI – hanno rassicurato più volte che il consultorio non chiuderà. Ma certamente verrà smantellato e delocalizzato. Alcuni servizi, addirittura, rischiano di andare nella sede dell’Asl adibita ad uffici amministrativi; e noi ci chiediamo: ma i locali rispettano le norme igienico-sanitarie necessarie per il continuamento dei servizi? Ci auguriamo che i cittadini rispondano in massa per protestare contro questa incompetente gestione dei direttori dell’ASL che rappresenta una nuova croce nera per la Sanità a Portici.””

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