Portici. I “ribelli” in viaggio verso “Itaca”. Nasce un nuovo spazio di aggregazione politica nella Portici “bella” ma “dimenticata”.

Si chiama Itaca… ed è la nuova casa dei “Ribelli” di Portici. Luogo di aggregazione e di rivendicazione del diritto di riappropriarsi delle bellezza del proprio territorio sito proprio a Via Università: il Centro Storico della città del Granatello, finito, col tempo, per divenire un non-luogo nonostante la presenza di un immenso e meraviglioso patrimonio storico-architettonicho.

Si chiama Itaca perché, in riferimento all’eroe epico Ulisse, gli attivisti vorrebbero che da “casa di Nessuno” diventasse casa di tutti: “Il collettivo Portici Città Ribelle – spiegano – da mesi ormai tramite lo strumento dell’assemblea pubblica invita le persone a riappropriarsi dello spazio politico negato da anni di politiche antisociali, ingiuste e distanti dai bisogni collettivi. In questa città un popolo completamente avulso dalla cosa pubblica si è risvegliato, partecipando e rispondendo attivamente al proprio bisogno di esprimersi. Oggi ci siamo riuniti nella via università, davanti la nostra reggia per liberare una dei tanti beni lasciati al degrado e all’esclusività di pochi per lacerare il velo della sottrazione e dello sviluppo senza regole del mercantilismo. Oggi diamo il via ad un’assemblea pubblica permanete per guardarci in viso e provare a rispondere a quelle esigenze negate ma che sono di tutti e spettano a tutti in egual parte.”

A dare l’annuncio della riapertura al pubblico di uno spazio fino ad oggi negato alla cittadinanza sono stati proprio i Ragazzi di Portici Città Ribelle che, dopo aver annunciato di non volersi presentare alle prossime elezioni amministrative, in assenza di un candidato sindaco che li possa rappresentare, hanno così pensato di inaugurare un nuovo spazio di resistenza alla politica cittadina: “E’ proprio questo – aggiungono – che vogliamo sia lo “Spazio Itaca”, un luogo di resistenza a quella parte di politica che non rappresenta più ma che appare solo, una sacca ribelle a chi vuole vincolare e limitare i diritti di tutti, un soggetto autonomo e pieno di differenze volto alla difese delle stesse, che arricchiscono, e che vuole tentare di ridurre le diseguaglianze attraverso l’autonomia, la solidarietà e il pieno sviluppo delle persone. Invitiamo tutte e tutti coloro che voglio autodeterminarsi, confrontarsi, ascoltare e partecipare a unirsi nella realtà che comincia dello spazio Itaca. Per tutti tutto, per noi niente…

Ad accogliere con felicità e soddisfazione la notizia l’ex consigliere comunale Franco Santomartino e I “Verdi” di Portici: “Vogliamo esprimere la nostra solidarietà ai giovani di Portici città ribelle nella loro battaglia contro il degrado dei quartieri e della cosa pubblica. È giusto riappropiarsi di ciò che ci viene negato. Una prima risposta è già arrivata dagli abitanti di via università: forse l’unico quartiere della città che ha mantenuto una sua identità sociale. Per conto nostro, appoggiamo in pieno la lotta di Portici Città Ribelle e accogliamo felici la notizia dell’apertura del centro di Aggregazione sociale Itaca VIA Università 110“.

Dario Striano

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