Portici. Caos ambulanti abusivi nel mercato. “SuperCiccio” Portoghese chiede il ripristino della Legalità nella zona del Centro Storico

Non usa mezzi termini sulla questione Centro Storico di PorticiSuperCiccioPortoghese, secondo rumors insistenti, dopo non esser stato eletto alle ultime amministrative, tra i papabili consiglieri d’amministrazione della Leucopetra, società partecipata che in città si occupa della raccolta rifiuti.

L’ex consigliere comunale in quota Idv durante il mandato Cuomo/bis denuncia la presenza di abusivi lungo le strade del Centro Storico di Via Bellussi Sessa, via Arlotta e via Marconi: “La questione abusivismo va a braccetto con la qualità dei generi alimentari venduti dagli abusivi – dice Portoghese – che poi andranno a finire nelle case dei cittadini porticesi. In particolare, da tempo ormai, segnalo la presenza h24, nei pressi di Piazza San Ciro di un ambulante ortofrutticolo abusivo occupante, senza alcuna licenza, suolo pubblico comunale. Ricordo che l’abusivismo riguarda sopratutto la mancanza di licenza dell’occupazione di suolo pubblico. Una licenza che non può essere concessa, come confermatomi dall’ufficio commercio, per il mancato rispetto delle norme igieniche e quelle relative al pagamento della tassa rifiuti e alla tracciabilità dei prodotti. Nonostante le mie numerose denunce, i mille esposti e le infinite petizioni, il problema persiste. Chiedo pertanto alle forze dell’ordine e all’amministrazione comunale un energico intervento per il ripristino della legalità. Legalità vuol dire anche avere rispetto per i commercianti che rispettano le regole igienico-sanitarie e pagano regolarmente le tasse“.

Il Borgo Antico di Portici, una volta, fulcro del commercio cittadino, oggi, dopo circa vent’anni di incuria e degrado, risulta essere una paradossale “strada di perfieria” che taglia in due il comune della Reggia. Una Periferia nel cuore pulsante della città, dove regnano abusivismo e illegalità diffusa. Da anni associazioni di commercianti e cittadini chiedono l’attuazione di interventi in grado di garantire la sicurezza dei cittadini e in grado di risollevare il commercio dell’area. Da qui le denunce dell’attivissimo ex consigliere comunale, protocollate anche al comando di Polizia e agli uffici comunali.

Dario Striano

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