Pomigliano d’Arco, fondi per l’acquisto di dispositivi digitali. L’assessore alla pubblica istruzione e cultura, Franca Trotta: «Sinergia già in atto tra scuole e Comune»

Pomigliano d’Arco – I fondi destinati alle scuole di tutta Italia per colmare il gap tra studenti ci sono, quelli stanziati dal Governo ai quali si aggiungeranno presto quelli previsti dal piano sociale della Regione Campania.  Per le scuole di Pomigliano d’Arco, per ciascuna di esse, è già in itinere una sinergia tra dirigenti scolastici e assessorato alla Pubblica Istruzione, con l’apporto necessario dei servizi sociali che sapranno individuare gli studenti che ne hanno più bisogno e che nelle ultime, difficili, settimane, hanno avuto difficoltà con la didattica a distanza per la mancanza di strumentazioni.  «Mi risulta che i dati sul monitoraggio della didattica a distanza avviata dal Ministero subito dopo la chiusura delle scuole a causa dell’emergenza da Covid – 19 – dice l’assessore Franca Trotta – ci dice che una buona percentuale degli studenti ha mantenuto i contatti con la scuola, ma non basta. Bene è stato optare per uno stanziamento abbastanza corposo da destinare all’acquisto di piattaforme e strumenti digitali utili per l’apprendimento a distanza, soprattutto per gli studenti che non sono dotati di tablet o pc».  A Pomigliano esiste, e funziona, una Consulta che riunisce tutti gli attori del mondo della scuola cittadina. Per ovvi motivi non può riunirsi da un po’. «Ma ci attrezzeremo affinché in questo momento così delicato per i nostri ragazzi che hanno dovuto adattarsi in tempi brevissimi ad un nuovo modo di fare scuola, anche la Consulta possa dare una mano con riunioni che possono essere organizzate in videoconferenza – continua l’assessore Trotta – e intanto i dirigenti si stanno già preparando e contattando le famiglie per un fine importante: mettere tutti gli studenti nelle condizioni di lavorare con strumenti idonei».

 

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