PERIFERIE ABBANDONATE – Il grido di aiuto dalle palazzine popolare di via Cavour a Pollena Trocchia arriva a mezzo social: “Il sindaco Pinto è nato a pochi metri da qui, non può far finta di niente”

Pollena Trocchia – Il grido di aiuto corre sui social. Gli abitanti delle palazzine popolari costruite nel dopo terremoto vi dia Cavour a Pollena Trocchia sono sempre più vittime di incuria, degrado e sporcizia al punto che i primi piani delle fatiscenti abitazioni, ristrutturate negli esterni solo qualche anno fa, sono infestati da enormi roditori. Non si contano le denunce fatte all’amministrazione comunale sullo stato in cui versano le palazzine. “Qui dicono gli abitanti – è terra di nessuno. Troppo facile dire che siamo delinquenti. Non lo siamo. Venissero a contare quanti pregiudicati ci sono, la maggior parte sono persone oneste meno fortunate costrette vivere nelle case popolari. Oggi parlano tutti idi accoglienza, come si chiama l’abbandono delle istituzioni. E come si chiama che gli ascensori non funzionano, le fogne pure e siamo pieni di insetti e topi? Dal comune ci hanno detto che bisogna rivolgersi all’Istituto Autonomo Case Popolari che possiede gli immobili. Abbiamo scritto all’Iacp più volte ma non siamo ascoltati. Pretendiamo che ci ascolti il governo della città. Il sindaco Pinto è nato a poche centinaia di metri da noi, non può far finta che non esistiamo”.

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