Pace fatta, archiviato il “quartiere a luci rosse” Luigi de Magistris e Crescenzio Sepe fanno la pace

«Il quartiere a luci rosse? Mi è stato detto che è solo un progetto, ancora tutto da approfondire». Lo ha detto il cardinale di Napoli, arcivescovo Crescenzio Sepe, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano del progetto del quartiere a luci rosse a Napoli al termine dell’incontro avuto oggi con il sindaco di Napoli Luigi De Magistris . L’incontro è arrivato dopo un botta e risposta polemico tra i due avvenuto nelle scorse settimane a seguito dell’ipotesi formulata dal primo cittadino di un quartiere stile Amsterdam. L’incontro è avvenuto al circolo del tennis di Napoli in occasione della benedizione del campo per la Coppa Davis a Napoli impartita dal cardinale. I due hanno avuto un colloquio privato al primo piano del circolo che è durato circa venti minuti. «C’è stato – ha detto Sepe – un chiarimento con la volontà di continuare a lavorare, ognuno per il proprio campo, e cercheremo di andare insieme». De Magistris. «Un incontro cordiale di chiarimento durante il quale c’è stato un reciproco riconoscimento istituzionale del ruolo fondamentale rivestito da entrambi: il sindaco in quanto rappresentante della comunità cittadina e il cardinale in quanto  rappresentante della chiesa cattolica a Napoli». Lo afferma, in una nota, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris che oggi ha incontrato l’arcivescovo di Napoli cardinale Crescenzio Sepe. «Entrambi abbiamo concordato sulla necessità di un impegno comune per essere vicini alla comunità cittadina in un momento difficile per l’intero paese, – ha aggiunto il sindaco – soprattutto verso coloro che hanno più bisogno e sono in maggiori difficoltà». «C’è stato, poi, il riconoscimento dell’importanza delle posizioni autonome su temi eticamente sensibili, – ha concluso de Magistris – ma anche dell’importanza di una frequente consultazione diretta tra vertici della amministrazione e della

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