Omicidio a Venezia: spara in faccia al vicino, arrestato 50enne napoletano

 

Un veneziano di 47 anni, Ivano Gritti, è stato ucciso a Venezia verso l’una di questa notte, nel sestiere di San Polo in calle delle Chiovere: è stato raggiunto da un colpo di pistola vicino all’occhio mentre si trovava all’esterno dell’abitazione del presunto assassino al termine di una furiosa lite fra i due. L’allarme è stato lanciato dai vicini che hanno sentito due spari.

Si tratta dell’abitazione dove risiede il presunto autore del delitto, Ciro Esposito, 50 anni, ma ancora le indagini da parte delle forze dell’ordine sono in corso. Il sospetto è stato portato in caserma.

Quindi è stato fermato. Ciro Esposito, 50 anni, è originario del napoletano. L’uomo, uno sbandato che viveva di espedienti, aveva occupato abusivamente a Venezia, a pochi passi da Piazzale Roma, un alloggio vicino da quello della vittima. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, Ivano Gritti aveva bussato alla porta di Esposito per farsi aprire ma quest’ultimo, per tutta risposta, ha esploso due colpi di pistola, uno dei quali ha raggiunto la vittima in un occhio. Gritti abitava in una casa ereditata dalla madre e da tempo aveva stretto rapporti con il suo assassino. Esposito è stato arrestato il flagranza di reato per omicidio e porto abusivo d’arma.

La vittima abitava alla Giudecca e conosceva bene il sospettato. Ivano Gritti, che avrebbe compiuto 48 anni fra 5 giorni, aveva alle spalle molti precedenti penali: il primo arresto ben 23 anni fa per una vicenda legata alla droga.

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