NELL’UFFICIO DIRETTE PORNO – A Ercolano, si allarga scandalo: nell’ufficio a luci rosse compravendita di loculi

Ercolano – Non solo dirette porno, l’ufficio cimitero della Città degli Scavi era anche teatro di compravendita dei loculi.

Un altro servizio di Luca Abete, ieri sera ha fatto tornare nella bufera l’ufficio trasformato dalla dipendente sessantaquatrenne in set di  filmini hot. Il primo cittadino di Ercolano Ciro Bonajuto ha da subito sospeso la dipendente e valuta il suo licenziamento.

L’inviato di Striscia ha intervistato il sindaco Ciro Buonajuto ed ha parlato di un’altra vicenda che riguarda sempre lo stesso ufficio. Nella stanza adibita dalla 64enne a set hard per le proprie dirette streaming, infatti, era in atto anche una compravendita clandestina di loculi cimiteriali.

https://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/ercolano-il-caso-dei-loculi-assegnati-in-cambio-di-favori_75268.shtml

“Abbiamo scoperto che, ad Ercolano, l’ufficio non era specializzato solo in dirette porno ma anche nella compravendita clandestina di loculi del cimitero. Nel servizio di ieri vi abbiamo svelato anche questo retroscena disgustoso e inaspettato” ha sintetizzato Abete che nel servizio ha mostrato anche alcune intercettazioni inequivocabili dove si parla di cifre e affari. Bonajuto ha affermato di voler far chiarezza sulle vicende “perché Ercolano è una città bellissima fatta di tante persone perbene” ha detto.

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