San Sebastiano al Vesuvio –  Il 14 dicembre 2020 segna la data in cui si coincretizzano le iniziative del Comune di San Sebastiano al Vesuvio per il recupero e il rilancio dei beni confiscati alla Camorra. Alla presenza del Sindaco Salvatore Sannino, infatti, sono iniziati i lavori per realizzare nella Villa Vollaro (bene confiscato alla camorra del vecchio boss Ciro Vollaro il Califfo l’ex boss della mala vesuviana che assieme ai clan della Nuova famiglia i oppose al potere di Raffaele Cutolo) la “Cittadella del Pane e della legalità”. Un progetto promosso dall’Amministrazione Comunale che ha ottenuto il finanziamento con Fondi Regionali e che costituisce un modo concreto per dimostrare come lo Stato possa generare opportunità di sviluppo e lavoro attraverso dalla malavita. L’inizio dei lavori era stato annunciato dal Sindaco Salvatore Sannino in occasione della recente visita del Prefetto di Napoli S.E. Valentini al Comune di San Sebastiano al Vesuvio, inserendo il progetto nel solco della promozione della legalità che da sempre caratterizza le iniziative del Comune . “Oggi iniziamo a lasciare un segno tangibile di questo progetto a  dimostrazione che alle parole e alle promesse – in questa come in altre occasioni – facciamo seguire i fatti” ha detto il Sindaco Sannino, che ha voluto ringraziare quanti hanno finora partecipato per promuovere l’idea progettuale che sottende a questo intervento “che rappresenta non solo un’opera pubblica e un’occasione di sviluppo, ma soprattutto un simbolo della cultura della legalità”.