Napoli con zona rossa, serrata di controlli: due denunciati che da Sant’Anastasia erano andati ai Vergini per comprare i dolci

Specie in questi periodi, gli stupidi la fanno da padrone. Napoli si risveglia in zona rossa rispettando le regole – quasi tutti, la Polizia Municipale ha sanzionato due persone che dal Comune di Sant’Anastasia si erano recati al Borgo dei Vergini alla Sanità per comprare i dolci di una famosa pasticceria – e non rinunciando al rito del caffè, ovviamente da asporto, con massicci controlli delle forze dell’ordine, e si lascia alle spalle l’ultimo sabato di ‘libertà’. Qualche tensione come nell’area pedonale del Vomero dove una 35enne è stata denunciata in stato di libertà dalla Polizia Municipale perchè sputava sui passanti. Sanzioni anche per persone che circolavano dopo le 2 da parte dei vigili e dei carabinieri i quali hanno anche fatto multe a persone senza mascherina. Poca gente in strada ieri, qualcuno con il cane, tanti sportivi a correre e in bicicletta.  Massicci i controlli, come detto. I vigili, tra le varie zone, sono intervenuti in Piazza Vergini, nel centro città, per controllare l’afflusso in un’area normalmente gremita per l’attività di diversi esercizi commerciali. La polizia municipale, che ha impiegato complessivamente 150 unità, ha sequestrato anche un’ingente quantità di materiale recuperato da persone nei cassonetti dei rifiuti e pronto per essere esibito nei mercatini. Ieri è stata chiusa per 5 giorni una macelleria nella popolare zona del Vasto: il personale all’interno non indossava la mascherina, non vi erano dispositivi di prevenzione e vi era un assembramento di clienti.

 

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