Movida allo sbando: alcool, risse, accoltellamenti, incidenti mortali,  Borrelli (Europa Verde): “E’ emergenza sociale, il dopo week end è un bollettino di guerra. Ormai in molti rinunciano ad uscire”

“Il termine ‘movida’, un tempo sinonimo di svago e divertimento sano, è stato letteralmente stravolto. Movida oggi coincide con situazioni fuori controllo. Da tempo segnaliamo questa emergenza, con numerose denunce. Nei week end le città piombano in una condizione di scarsa sicurezza. I più avveduti rinunciano ad uscire, significherebbe inoltrarsi nel caos più assoluto. I locali e il centro cittadino vengono assaltati da orde di ragazzini, e non, completamente ubriachi e sotto effetto di droghe, privi di buonsenso e controllo, capaci di scatenare risse, accoltellamenti e disordini. Senza contare quelli che ubriachi si mettono alla guida rimettendoci la pelle. Inoltre, si esce muniti di coltello, uno sguardo di troppo e si infilza un coetaneo. E’ follia! E cosa dire dei cicchetti a 1 euro venduti ai 12enni finiti in coma etilico sdraiati per strada nel centro storico? Ai rivenditori banditi va tolta la licenza per sempre! Questa giostra deve finire, non serve a nessuno. Non genera economia, perché in molti restano a casa, e mette a rischio l’incolumità di tanti ragazzi. E’ una vera emergenza sociale, il dopo week end è un bollettino di guerra, conseguenza di un divertimento senza più regole”. Lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde.

 

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