Minacce e pressioni su una funzionaria, indagato Luigi Cesaro

Non c’è pace per la famiglia. Dopo l’arresto dei fratelli, un invito a comparire per rendere interrogatorio è stato emesso dalla Dda di Napoli nei confronti del deputato di Forza Italia Luigi Cesaro nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione degli appalti nel comune di Sant’Antimo. A quanto si è appreso il parlamentare è indagato per minacce a pubblico ufficiale, reato aggravato dall’articolo 7 per le modalità mafiose, in relazione a presunte pressioni che avrebbe esercitato nei confronti di una funzionaria del Comune di Sant’Antimo per la realizzazione di opere da parte di imprese di cui sono titolari i fratelli, già destinatari di un’ordinanza cautelare nei giorni scorsi. “La decisione della Procura di ascoltarmi mi darà l’occasione di ricostruire i termini di una vicenda assolutamente lineare e priva di qualsiasi connotazione di rilevanza penale”, ha replicato il parlamentare asupicando che in tal modo si “possa contribuire ad interrompere una incivile spirale mediatica di demonizzazione della mia persona”.

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.