“Questa campagna elettorale ricca solo di toni agguerriti e accenni xenofobi ci sta riportando indietro di decenni nella storia della civiltà”. Lo afferma Libera D’Angelo (Pd), candidata della coalizione Pd nel collegio uninominale Portici-Nola, che aggiunge: “Sento parlare di diversità in tono dispregiativo e vedo cancellata la parola solidarietà o al massimo intesa unicamente come carità e non come diritti. La politica torni a esprimersi con toni degni delle istituzioni e smetta di perseguire l’ossessione del diverso. Questo tipo di cultura ha già trovato compimento purtroppo nel secolo scorso ed abbiamo visto le conseguenze più drammatiche nei campi di concentramento”. “Servono controlli mirati su chi delinque, ma tolleranza per chi scappa dall’orrore e vuole solo dignità” conclude D’Angelo.