MENSA SCOLASTICA NELLA BUFERA – A Massa di Somma tre avvisi di garanzia per gare non fatte e la comunicazione di sospensione della mensa scolastica

Massa di Somma – Non c’è pace per la mensa scolastica nella cittadina sotto il Vesuvio. Se infatti nei giorni scorsi al Comune di Massa di Somma sono giunti tre avvisi di Garanzia (ad un ex sindaco, un ex assessore e ad un dipendente comunale) per presunte illegittimità nell’affido diretto dei servizi di mensa scolastica in città, proprio quest’ultima sembra essere stata sospesa da giorni. “Da giorni – la dichiarazione in un comunicato di Salvatore Esposito, leader della locale opposizione in consiglio comunale targata Movimento Cittadini per Massa di Somma – ricevevamo segnalazioni di genitori circa diversi problemi sul servizio mensa scolastica. Ieri, in serata, una comunicazione dell’amministrazione comunale in cui si apprende che dopo un sopralluogo presso la scuola dell’infanzia e primaria dell’istituto comprensivo Radice sono emerse “diverse irregolarità e problematiche relative al servizio di refezione scolastica con particolare riferimento agli alimenti somministrati. Da qui la scelta di sospendere il servizio di refezione. Sulle modalità di affidamento del servizio di refezione scolastica è da anni che chiediamo chiarezza e su questo forse la magistratura ci dirà qualcosa di più, sul servizio di refezione, tuttavia, ora bisogna essere ancora più vigili. Per questi motivi nelle prossime ore presenteremo una interrogazione consiliare per capire cosa sta accadendo”.

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