“Massimo nel cuore”, San Giorgio a Cremano ricorda Troisi: alla Fonderia Righetti domani si incontreranno artisti, attori, cantanti, musicisti e tanti appassionati dell’attore

SAN GIORGIO A CREMANO –  «La sua impronta geniale, la sua ironia e la sua presenza sono ancora tangibili a San Giorgio a Cremano. Massimo Troisi è un patrimonio per la nostra città e per l’Italia intera». Con queste parole il sindaco Giorgio Zinno, ricorda il compianto attore sangiorgese che domani, 19 Febbraio, avrebbe compiuto 66 anni. La città che gli ha dato i natali, dove Massimo si è formato artisticamente non dimentica il suo compleanno e, attraverso l’associazione “A casa di Massimo”, presieduta dal fratello Luigi, celebra questo giorno in un evento dal titolo: “Massimo del cuore”. Nella Fonderia Righetti, presso Villa Bruno, alle ore 18.30, si incontreranno artisti, attori, cantanti, musicisti e tanti appassionati dell’attore che gli renderanno omaggio, attraverso performance teatrali e musicali e ricordi di vita che li hanno legati al regista. La kermesse è gratuita e patrocinata dalla Città di San Giorgio a Cremano. Ogni esibizione che si svolgerà sul palco della Fonderia, posti di fronte alla statua di Troisi a grandezza naturale, donata alla Città di San Giorgio a Cremano, è stata pensata come un regalo che ognuno dei presenti fa virtualmente fa al grande Massimo. La serata si snoderà attraverso il percorso artistico e umano dell’attore, mettendo al centro l’amore che Massimo nutriva per le sue radici sangiorgesi. Saranno presenti anche molti giovani del Vesuviano, talenti che si ispirano a Troisi e lo prendono a modello per la propria carriera artistica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La scelta di dare risalto a giovani talenti sposa lo spirito dell’attore e dell’associazione che lo rappresenta e che – come riferisce il fratello Luigi – rifuggiva la mondanità e apriva le porte della sua casa per accogliere amici e giovani condividendo con loro le sue passioni. «Massimo Troisi resta inimitabile –  afferma il sindaco Giorgio Zinno – e la sua ironia, a volte anche amara nell’interpretare la vita e raccontarla, è un unicum nel suo genere. A lui che ha contribuito a rendere San Giorgio a Cremano la città dell’arte e della cultura, dando a noi la possibilità di aprire le porte a moltissimi artisti che qui decidono di esibirsi durante il corso dell’anno, dedichiamo ricordi, e accogliamo occasioni che vogliono celebrarlo nella sua grandezza, orgogliosi di essere suoi concittadini». L’assessore alla Cultura Pietro De Martino aggiunge: «Oltre il Premio Massimo Massimo Troisi, occasioni come la celebrazione del suo compleanno rappresentano l’attaccamento della città per Massimo, ricambiando il suo profondo senso di appartenenza alla nostra comunità. Infatti, non ha mai perso l’occasione, in ogni sua intervista per citare la sua amata San Giorgio. Che questo sia un invito per tanti giovani affinchè scoprano e amino le proprie radici, perchè chi conosce il territorio lo ama e lo rispetta». «Come ogni anno vivremo domani sera questa serata di festa insieme a Massimo –  spiega il fratello Luigi Troisi – Si respirerà l’atmosfera di casa di Massimo e il battito del suo cuore accompagnerà  gli artisti e tutti i presenti,  in ogni momento della serata». A San Giorgio a Cremano, vi è la Casa di Massimo Troisi, ovvero i locali concessi dall’amministrazione all’associazione, al piano terra di Villa Bruno. L’unico luogo in Italia dove sono contenuti gli arredi originali del suo appartamento e gli oggetti personali e privati dell’artista; dalle foto con il suo amico Maradona ai suoi strumenti musicali, dai giochi che amava fare alle sceneggiature e copioni originali dei suoi film, fino alla bicicletta de Il Postino, di proprietà della Città di San Giorgio a Cremano e lì esposta.

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