Pomigliano. Si tratta di scenari a cui ormai ci si è fatta l’abitudine. Con le prime consistenti piogge autunnali, i comuni del vesuviano si trovano a fronteggiare una situazione prossima all’emergenza che dimostra il precario stato in cui riversano alcuni servizi nel territorio. Mezzi pubblici a rilento, danni alla rete idrica, rete fognaria in tilt ed improvvisi black out. A Pomigliano D’Arco, in alcune vie, i cittadini si sono ritrovati senza luce ad illuminare le strade; su tutte Masseria Chiavettieri e via Toscano Felice Abate, dove le interruzioni dell’erogazione di corrente elettrica, si sono verificate più volte nell’arco della giornata di ieri.

Nella giornata di lunedì 6 invece, alcune vie di Pomigliano sono rimaste al buio per 18 ore, in alcuni casi, il black out ha riguardato anche le abitazioni. Notevoli i disagi causati dalle cospicue piogge di questi giorni che hanno provocato in alcuni casi allagamenti,come nella zona di Pratola Ponte. Problematiche relative alla condizione della rete idrica che portano alla luce le solite ingerenze tra la Gori e la popolazione locale, stanca ormai di pagare comunque una bolletta salata, che pare non si equipari con la qualità del servizio offerto. Situazione che chiaramente si acuisce con il verificarsi delle prime piogge.

Domenico Modola