Madonna dell’Arco, raduno dei giovani domenicani

Sant’Anastasia – «In cammino verso l’infinito» è il tema della quinta edizione di MGDAYS, il raduno annuale dei giovani Domenicani del Sud Italia e di altre province. MGDAYS 2019, evento di pastorale giovanile domenicana, si terrà a Madonna dell’Arco da venerdì 17 a domenica 19 maggio.

Si comincia venerdì alle 16, con l’accoglienza e la presentazione del tema, «In cammino verso l’infinito». Alle 18, dibattito e formazione dei gruppi di lavoro. Alle 21, il rettore padre Alessio Romano accoglierà in Santuario le reliquie di San Nunzio Sulprizio, santo della sofferenza recentemente canonizzato da Papa Francesco e si darà inizio ad una veglia di preghiera. San Nunzio, nativo di Pescosansonesco e morto a Napoli nel 1836, era un operaio cattolico proveniente da famiglia umile. Restò orfano presto e la sua giovinezza fu segnata non solo dalla morte dei genitori ma anche dalla malattia: una carie ossea sopravvenuta in seguito alla ferita procuratasi ad una caviglia. Si recò a Napoli proprio per curarsi, alla fine però sopravvenne la cancrena e fu necessario amputare gli arti. Morì tra sofferenze atroci a soli diciannove anni, senza però dimenticare – anche nei momenti di indicibile dolore – di consolare i suoi compagni di afflizione. Le reliquie resteranno a Madonna dell’Arco fino a venerdì 24 maggio quando, alle 18, 30, la Santa Messa sarà presieduta da don Antonio Paone, parroco di San Domenico in Soriano e Nunzio Sulprizio, dove le spoglie del santo torneranno.

Il programma di sabato 18 comprende, per la gioventù domenicana, una visita agli scavi archeologici di Pompei: si parte alle 9 del mattino per raggiungere l’altra città mariana della campania e, dopo il tour tra le antiche vestigia romane, si farà tappa al santuario della beata Vergine del Rosario. Nel pomeriggio, una visita al museo degli ex voto di recente allocato nel chiostro del santuario di Madonna dell’Arco. Alle 21, veglia di preghiera ed evangelizzazione di strada.

Domenica 19, a conclusione del MGDAY 2019, si dibatterà sulle proposte emerse dai gruppi di lavoro e alle 11 l’evento si chiuderà con la Santa Messa in santuario.

«È un grande onore accogliere il raduno dei Giovani Domenicani, ricco potenziale per tutti i rami della famiglia formata nell’approfondimento dell’ideale di San Domenico, che si impegnano con generosità alla predicazione della Parola di Dio e alla visibile testimonianza del Vangelo – dice padre Alessio Romano, rettore del Santuario di Madonna dell’Arco – saranno tre giorni di incontri, dibattiti, approfondimenti culturali, preghiera, fraternità ed evangelizzazione di strada».

 

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