La storia a lieto fine di una donna abbandonata dal Governo ungherese e soccorsa dai servizi sociali di Portici

Portici – Il Governo Ungherese si dimentica di una sua concittadina in enorme difficoltà sotto il Vesuvio, l’amministrazione comunale di Portici, no. La storia di una signora anziana che viveva su una panchina nella città del Granatello, aveva scosso tutti. I servizi sociali del Comune vesuviano, interessati dalle segnalazioni, anche a mezzo social dei cittadini e investiti dal sindaco Enzo Cuomo dell’incarico di risolvere il problema, se ne presero cura, al punto che oggi la signora sta bene e soprattutto non vive più in strada.

“Siamo diventati un Paese senza memoria che facilmente dimentica persone, fatti e storia.

Questa Signora in foto, qualche tempo fa viveva ai margini di alcune strade di Portici, sporca, denutrita, senza un perché’ ed un futuro – scrive il primo cittadino Enzo Cuomo – La Signora è di nazionalità’ ungherese, ovviamente lo Stato ungherese se ne è fregato altamente della sua Cittadina in difficoltà. Noi ci abbiamo pensato, i nostri servizi sociali hanno lavorato per trovare una soluzione a questa persona, e dopo un po’ di tempo ritrovarla totalmente rinata è stata per me una sorpresa ma soprattutto una grande gioia.

Non conosco la Signora, non ci siamo mai presentati, ma Lei mi ha riconosciuto in un corridoio del Tribunale dove sono andato a confermare la volontà del nostro Comune di aiutarla ma anche chiedendo che l’Ungheria si facesse carico dei propri Cittadini abbandonati nel nostro Paese. Questa storia è emblematica, è un simbolo di come dovrebbe essere la vita, offrire sempre a tutti una opportunità”.

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