La stazione Eav di Sant’Anastasia attrezzata con percorsi e mappe tattili, ma non invitano né il sindaco né l’assessore alle politiche sociali

Sono terminati i lavori presso la stazione di Sant’Anastasia. L’attività, eseguita con la collaborazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ha riguardato la realizzazione dei percorsi loges e l’installazione di mappe tattili.    Il sistema Loges nasce per consentire, a non vedenti e ipovedenti, l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo. Si tratta di una pavimentazione costituita da una serie di superfici dotate di rilievi studiati per essere percepiti sotto i piedi  e cromaticamente contrastanti con la pavimentazione esistente. L’installazione di mappe tattili, ossia di mappe a rilievo con scritte in Braille, completa l’ausilio per l’orientamento e la conoscenza dei luoghi e dei percorsi. Purtroppo, nonostante l’ottima iniziativa, come accadde per l’annuncio del progetto, anche per la realizzazione nessuno da Eav ha avuto quella “correttezza istituzionale” di avvisare e magari invitare gli esponenti del governo locale.

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