La risposta della Fondazione ONC alle accuse del Presidente Csv Napoli: Nessun attacco al volontariato

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ONC, Organismo di Controllo sui Centri Servizi per il Volontariato nel prendere atto delle recenti dichiarazioni rese dal Presidente del CSV Napoli in merito all’operato dell’Organismo Territoriale di Controllo Campania-Molise, constata con stupore come il Dott. Caprio si sia rivolto agli organi di stampa per denunciare presunte irregolarità senza prima cercare un dialogo nelle sedi opportune con gli interlocutori istituzionali.

L’ONC, sul punto, sottolinea che l’OTC Campania Molise ha assunto le proprie decisioni nel pieno rispetto e conformità alle norme, nonché alle direttive dell’ONC stesso, volte ad assicurare un utilizzo dei fondi da parte dei CSV ad esclusivo vantaggio del volontariato.

Nello specifico l’OTC Campania Molise ha ammesso a finanziamento oltre il 90% della programmazione 2020 presentata dal CSV di Napoli, escludendo unicamente un’attività ritenuta non conforme alle linee guida adottate dall’ONC e trasmesse a tutti i CSV e OTC.

Per altro, va rilevato che il CSV di Napoli, come tutti gli altri, ha regolarmente ricevuto nei mesi scorsi la prima quota di risorse finanziare previste, e riceverà la seconda a breve, secondo il piano di erogazione dei fondi assegnati stabilito a novembre scorso dalla Fondazione ONC. Nessun pregiudizio, quindi allo svolgimento delle attività del Centro, che ha potuto erogare regolarmente i propri servizi.

E’ bene ricordare che gli OTC, diretta espressione della Fondazione ONC, sono organismi senza personalità giuridica e sono composti da membri espressi dalle fondazioni di origine bancaria, dalla Regione, dagli Enti Locali e da rappresentati del Volontariato del territorio (art.65 d.lgs. 117/17) e che tutti svolgono la loro attività a titolo gratuito. Il loro compito, previsto per legge, è, tra gli altri, quello di verificare la legittimità e la correttezza dell’attività dei CSV in relazione all’uso delle risorse, ammettendo al finanziamento la loro programmazione.

L’auspicio è che, al più presto, si possa instaurare una relazione costruttiva tra tutti gli attori coinvolti nella vicenda, nel pieno rispetto dei ruoli istituzionali di ciascuno, come delineati dal d.lgs. 117/17, e in particolare del rapporto tra controllore e controllato.

Su questo terreno la Fondazione ONC, come già dimostrato in altre occasioni, sarà a completa e totale disposizione.

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