La protesta degli studenti del Liceo Di Giacomo: “Più classi e meno borracce” ma il sindaco Di Marzo diserta la manifestazione

Volla – I ragazzi del Liceo “Di Giacomo” hanno manifestato per le vie cittadine per richiedere la messa a disposizione di maggiori aule in vista del prossimo anno scolastico anche grazie alle numerose iscrizioni. Quello che dovrebbe essere visto come un successo per la scuola, vede invece penalizzato un Liceo che negli anni non solo è riuscito ad arricchire l’offerta didattico formativa ma anche a creare una realtà culturale alternativ a quanti prima dovevano spostarsi a Napoli. Infatti, al Liceo (la cui sede principale è a San Sebastiano al Vesuvio) sono giunte moltissime domande di iscrizione proprio per la sede di Volla. Non avendo, tuttavia, aule a sufficienza alcuni di questi ragazzi potrebbero non essere accolti. Da tempo ed elemento di tanti slogan elettorali a Volla si parla della cosruzione di un nuovo liceo, i cui lavori però sono fermi al palo. Anche l’assenza al corteo del primo cittadino (perennemente in bufera politica coi voti risicati) Pasquale Di Marzo la dice lunga. “La scuola è un hub di conoscenza, un luogo, uno spazio civico, per quale motivo la politic locale non si interessa di un problema così importante che potrebbe rappresentare anche un volano di crescita per la città”: la voce dei rappresentanti degli studnti in corteo fino al Comune per chiedere certezze che purtroppo non sono arrivate.

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.