LA POLITICA A SAN SEBASTIANO AL VESUVIO – Il neo sindaco Panico all’opera per il rilancio della città, l’ex Sannino si sfoga sui social. “Non nascondo la delusione, non è un momento facile”

San Sebastiano al Vesuvio – “Sono consapevole dell’onere affidatomi dalla maggioranza dei votanti di San Sebastiano al Vesuvio. Ora tocca riunire la comunità che si è divisa nella competizione elettorale, poiché il mio progetto civico è finalizzato all’inclusione di tutta la cittadinanza e non ad una sola parte di essa. Ringrazio vivamente gli elettori, i candidati, i sostenitori, i collaboratori, la macchina comunale, gli addetti ai seggi, le forze dell’ordine e tutti quanti hanno consentito lo svolgimento di questa bella festa democratica” il neo sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, Peppe Panico affida a un post su facebook i ringraziamenti per la vittoria ed è già all’opera con la sua squadra per far partire la sua azione di governo, puntando come ha detto sin dall’inizio della sua campagna elettorale su innovazione e tradizione “non lasciando dietro nulla insomma ma guardando la città prospettata a nuovi orizzonti che facciano di vivibilità e rispetto per l’ambiente i punti di forza, rigenerando le tradizioni purtroppo negli anni perse e facendo della cultura e dell’enogastroturismo gli elementi del rilancio”. Chi fino a ieri ha amministrato San Sebastiano, Salvatore Sannino, ha affidato ai social un commento su come sono andate le elezioni e ha fatto gli auguri al neo sindaco Panico. “Desidero innanzitutto complimentarmi anche pubblicamente con il nuovo sindaco di San Sebastiano al Vesuvio – ha scritto Sannino – ho sentito Panico telefonicamente, la città si è espressa in suo favore. Gli auguro buon lavoro, nell’esclusivo interesse della comunità e sulla scorta di quanto di buono lasciato in eredità dalla passata consiliatura. Accolgo il verdetto elettorale con serenità, ma non nascondo la mia delusione. Non sono mai stato un ipocrita: non è un momento facile, seguiranno ore di riflessione sul futuro. Auspicavamo certamente un risultato diverso, ma non sarebbe giusto adesso trascurare la volontà di oltre 2mila elettori che hanno riposto in me la loro fiducia”.

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