La guerra in Ucraina, don Mimmo Battaglia mobilita la Caritas: subito posti letto per i profughi

 

L’arcivescovo di Napoli avvia la macchina dell’accoglienza e scrive ai parroci della diocesi per creare un ponte umanitario con l’Ucraina. Caritas Italiana ha avviato una raccolta fondi, mettendo subito a disposizione un primo contributo di 100.000 euro per i bisogni immediati e resta accanto alla Caritas in Ucraina ed alla popolazione tutta. È possibile sostenere il popolo ucraino tramite la Caritas diocesana, attraverso i canali di sempre, utilizzando come causale «Aiuti Caritas Ucraina»: Conto Corrente Postale 14461800 intestato a “Caritas Italiana Opera Diocesana di Assistenza di Napoli”; conto Banca Intesa San Paolo intestato ad “Arcidiocesi di Napoli – Caritas Diocesana Napoli”, Iban: IT 60 G 03069 09606 100000006483; conto Banca Unicredit SPA intestato a “Caritas Diocesana Napoli”, Iban: IT 56 Q 02008 03451 000400883868; oppure versando direttamente al Tesoriere della Caritas Diocesana, Dr. Sergio Alfieri, tutti i giorni dal lunedì al giovedì, dalle ore 10 alle ore 13 (081.5574338 – 081.5574260). La Caritas di Napoli non effettua raccolte di vestiti, generi alimentari, medicinali, coperte o qualsiasi altro bene in quanto non possiono garantire il trasporto di questi prodotti vista la situazione di conflitto in atto e le procedure doganali. Caritas Napoli invita, gentilmente, le Caritas sul territorio della Diocesi ad attenersi a questa indicazione.

 

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