La Corte d’Appello di Napoli ha confermato l’ergastolo per Claudio Vitale e Jacomo Nicchetto, i due carabinieri che uccisero Pasquale Prisco dopo averne rapinato il supermercato

Ottaviano – Confermato il verdetto del primo grado di giudizio, che si era svolto con rito immediato al tribunale di Nola: i due carabinieri hanno sparato e ucciso Pasquale Prisco e dovranno scontare il massimo della pena. Soddisfatti gli avvocati di parte civile, Antonio Tomeo e Luca Capasso, che hanno rappresentato la famiglia Prisco, titolari della catena di market vesuviana.

Il dibattimento, tuttavia, non ha fatto mancare colpi di scena. A gennaio del 2018, fu disposta una perizia sul proiettile che aveva colpito la natica di Nicchetto, uno dei due carabinieri, perché c’era il dubbio che non appartenesse ai due ex militari. Ad avanzare la richiesta erano stati i legali dei due carabinieri. Le perizie hanno, invece, stabilito che il proiettile conficcato nella natica di Nicchetto era identico a quello che ha ucciso il giovane di Ottaviano. Di qui la sentenza che conferma l’ergastolo ai due.

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