La Campania verso la zona arancione: si decide domani per partire lunedì

La Campania sembrerebbe sogna la  zona arancione. Dopo più  30 giorni di zona rossa e di  rosso rafforzato delle vacanze pasquali,  nelle ore di domani  il Governo e il comitato tecnico scientifico (col Governo Draghi non decide più l’unità di crisi regionale) potrebbero  spostare la regione verso la fascia di rischio intermedia, nonostante l’attuale ordinanza ministeriale in vigore prevede la sua scadenza naturale il 20 aprile. I numeri parlano sembrano essere bene auguranti: in netto miglioramento con un calo di contagi. Nella giornata di ieri il bollettino ha fotografato per la prima volta un deciso calo dei ricoveri in terapia intensiva e dei nuovi casi di Covid-19, che crollano sotto i duemila positivi giornalieri. Salvo sorprese, alla luce del nuovo quadro epidemiologico, la nuova mappa del rischio configurerà la Campania tra le zone arancioni. Una svolta importante, soprattutto per le attività commerciali. L’ok del Governo, infatti, potrebbe arrivare con un’ordinanza del ministro Roberto Speranza, che modificherebbe il precedente  provvedimento, formalmente in vigore fino al facendo tirare  un sospiro di sollievo  a barbieri, parrucchieri e centri estetici oggi al collasso. Sarebbe possibile alzare le saracinesche anche per i negozi di abbigliamento.  Riguardo agli spostamenti, i cittadini  campani potranno di nuovo muoversi entro i confini del proprio comune di residenza senza  la famosa autocertificazione. Al di fuori del proprio territorio comunale, invece, occorrerà sempre giustificarsi adducendo motivi di necessità, salute o lavoro.\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\

 

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