In vigna al tramonto sul Vesuvio: ogni giovedì è l’ora dell’aperitivo a Casa Setaro

Alle pendici del Vesuvio, immersi nel fresco delle vigne a piede franco che affondano da secoli le loro radici in una delle terre più ricche di minerali al mondo, con sottofondo jazz e calice alla mano. E’ questa l’atmosfera che si può vivere ogni giovedì d’estate (dalle ore 18 alle 21) all’interno degli spazi di Casa Setaro, cantina vesuviana di Massimo e Mariarosaria Setaro che, da anni, hanno avviato un progetto di accoglienza dedicato alla valorizzazione della viticoltura vesuviana, in particolar modo di vitigni rari e preziosi come il Caprettone (riconosciuto solo nel 2014 nel registro nazionale della vite). Ad accompagnare le diverse declinazioni di Lacryma Christi del Vesuvio Doc vinificate da soli vitigni autoctoni da Casa Setaro, un tagliere di salumi e formaggi campani. Dopo il lockdown, in cui l’azienda vesuviana ha lanciato le “home wine tasting” (ancora disponibili su prenotazione) e la campagna #bottiglieapiedi per Italia (con sconti e spedizioni gratuite delle wine-box a casa), ora apre le sue porte al pubblico con varie “wine experience” che prevedono dalla semplice degustazione di vini al light lunch di abbinamento vino-cibo, ma non solo. Per l’estate 2020, sono in programma una serie di eventi a partire da “Aperitivo in vigna sul Vesuvio” (da giovedì 16 luglio) che, come dice l’etimologia della parola stessa (dal latino) aperitivus, apre la stagione inaugurando il periodo di festa prima della vendemmia.

 

 

 

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