Impongono tangenti per conto del clan Fabbrocino, arrestati due vesuviani

Ottaviano – Il nome è di quelli che fanno paura, perché nonostante il carcere Mario ‘o gravunaro Fabbrocino è uno che nella camorra conta eccome. E si presentavano proprio come emissari del clan Fabbrocino per mettere paura agli imprenditori e costringerli a pagare il pizzo. Stamane sono stati arrestati nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli.  Secondo quanto accertato nel corso delle indagini dei carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Avellino, due emissari del clan avevano cercato di costringere un imprenditore del settore del turismo, che opera in Irpinia e all’estero, a pagare una tangente di 15mila euro.

 

 

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