IL VECCHIO CASTELLO DELLA CAMORRA – Restituito il Piano nobile alla città. Franco Roberti: “Faremo gli stati generali dell’anticrimin”. Luca Capasso “Non sarà più il Castello di Cutolo, ma delle persone serie”

Ottaviano – Nel vecchio castello del boss di Ottaviano Raffaele Cutolo, che qui fa più rumore della Famiglia de’ Medici, nascerà un polo della cultura e della legalità. Ieri la presentazione del piano nobile ristrutturato (le pareti infrescate, per la verità lasciano un po’ a desiderare eun po’ di pittura agli abiti, ma vabbè…) che il primo cittadino di Ottaviano Luca Capasso non poteva fare in modo migliore. In primis raccontando la storia e il valore di quel luogo, citanfo le vittime ottavianesi di quella furia assassina che si chiamava Nco, la nuova camorra organizzata che proprio da qui su gestiva le fila del comando, prima che il professore di Ottaviano finisse nelle patrie galere. Con Luca Capasso, altre autorità politiche, dell’antimafia e della magistratura.  “Chiederò al ministro Orlando di far svolgere in questo palazzo i prossimi Stati Generali sulla lotta alla criminalità”.  Lo ha annunciato l’ex procuratore nazionale antimafia Franco Roberti nel corso della cerimonia di inaugurazione del piano nobile del castello mediceo ad Ottaviano, bene confiscato negli anni ’90 alla camorra e assegnato al Comune. “Da oggi – ha aggiunto Roberti – faccio parte del consiglio ministeriale di Minniti, e il mio sogno è potenziare l’agenzia nazionale dei beni confiscati, affinché simboli come questo siano sempre più valorizzati”. L’ex procuratore antimafia ha sottolineato che “lo Stato può vincere sulle mafie ed uno stato di diritto non può tollerarne uno mafioso”. “Ma la giustizia e la sicurezza devono essere inscindibili e andare di pari passo – ha concluso – così come lo sviluppo e la legalità. E su questi temi l’Italia è più avanti rispetto ad altri paesi perché abbiamo la consapevolezza dei problemi da risolvere”. Gaetano Manfredi, Paolo Russo, il Prefetto di Napoli e il Questore.

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Tutti per l’apertura del vecchio maniero, davvero stupendo che in questi giorni si appresta ad ospitare i mercatini di natale che con la legalità, detta così non c’entrano molto, ma la location si presta bene e fa un bell’effetto. Chi li ha organizzati ha avuto la cura di arredare gli interni rispettando gli spazi, senza dare un pugno in faccia ai fantasmi di re, cavalieri e cortigiani che vivono le vecchie glorie del Castello. Chiaro anche l’impegno del Presidente dell’Ente Parco del Vesuvio, Agostino Casillo. Il Castello Mediceo non dovrà essere più il castello di Cutolo, ma il Castello degli ottavianesi e di tutta la gente onesta e seria del territorio” ha detto emozionato il primo cittadino Luca Capasso, che elegantemente ha anche ringraziato (oggi quasi un’eccezione) chi al Governo l’ha preceduto. Manfredi e Russo si sono impegnati perché in Parlamento passi una legge che migliori l’esistente in materia di beni confiscati alle mafie da assegnare ad enti e associazioni. Una bella serata di festa, allietata dal catering di Eccellenze Campane. Paolo Scudieri, ad di Adler e patron di Eccellenze Campane, è uno dei cittadini ottavianesi illustri che sta lavorando al rilancio del territorio.

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