Il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, ha chiarito con un post su facebook le ragioni della scelta dell’autoisolamento. “Non ho partecipato ai funerali di Sommese, non ero a Saviano. Ecco perché sono in quarantena”

Ottaviano – “Per chiarire ulteriormente le ragioni del mio autoisolamento, specifico alcune cose: 1. Io non sono andato a Saviano 2. Non ho partecipato alla commemorazione della salma a Nola 3. Non ho partecipato ad alcun “ultimo saluto”. Chi dice e pensa che ero al funerale, sbaglia di grosso e sarà querelato. Io mi sono recato all’ospedale di Nola perché invitato da alcuni medici, ho portato loro il mio saluto e sono tornato ad Ottaviano. L’ho fatto perché ritengo che tra i doveri di un sindaco ci sia anche questo. Non ho violato disposizioni, decreti e leggi. Mi sono messo in autoisolamento per evitare ulteriori polemiche, nel rispetto della memoria del dottore Sommese. Chi vuole continuare a polemizzare, può farlo, ma è evidente che non ha alcun interesse a ricordare Sommese, vuole solo continuare a buttare benzina sul fuoco. Ed è proprio per questo che ho deciso di mettermi in autoisolamento, per non alimentare un dibattito vergognoso. Spero di essere stato chiaro e, soprattutto, spero che nessuno usi il mio caso per trovare scuse e violare le norme: si assumerà le sue responsabilità. Io mi sto assumendo le mie: ho rispettato le regole, ma sono in quarantena per sgomberare il campo da ogni equivoco”

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