Il magistrato anticamorra Catello Maresca: «Nessuna candidatura, continuerò a combattere mafie e corruzione»

«Ringrazio tutti coloro che, a quanto leggo su numerosi quotidiani, starebbero pensando a me come candidato governatore della Campania. Non posso che compiacermi per il metodo teso ad individuare, come si dice, un rappresentante della società civile, quale io sono e mi considero». Così il magistrato antimafia Catello Maresca, che ha legato il suo nome a importanti inchieste anticamorra, come quella che ha portato all’arresto del boss del clan dei Casalesi Michele Zagaria, replica alle notizie riguardanti l’ipotesi di una sua candidatura per la poltrona di governatore a Palazzo Santa Lucia. «Questa ipotesi di candidatura rafforza e premia ulteriormente il mio profondo e convinto impegno civico, al di là del mio ruolo istituzionale di magistrato, da sempre impegnato a combattere mafie e corruzione nella pubblica amministrazione. È proprio, però, il mio altrettanto convinto senso dell’Istituzione, che rappresento ogni giorno da oltre 20 anni, che non mi autorizza ad immaginare un eventuale impegno politico. – continua Maresca – Sono fiero ed onorato di poter continuare, nella nuova funzione di sostituto procuratore generale, a lavorare a Napoli e per Napoli per una giustizia più celere e più rispondente alle richieste dei cittadini. E nel contempo nel mondo accademico nel quale si sta contribuendo a sviluppare e sostenere con convinzione argomentazioni tecniche utili alla crescita del Paese. Conservo poi con rinnovato vigore la ferma volontà di lavorare con e per i miei ragazzi dell’associazione Arti e mestieri» conclude.

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