Il 25 novembre Portici capitale della giornata Internazionale contro la violenza sulle donne

valentina maisto

Il Comune di Portici, per il 25 novembre, aderisce, supporta e coordina le attività della giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. La violenza sulle donne può essere etimologica, verbale, fisica, di eguaglianza nei diritti sociali e civili, in particolare nella rappresentanza nei luoghi decisionali nevralgici. Le battaglie per l’emancipazione femminile hanno prodotto risultati velocissimi, ma molte conquiste sono ancora da venire. Non basta ricordarselo solo il 25 novembre, ma è necessario ricordarselo ogni 25 novembre. “Per questo – dice l’assessora Valentina Misto – il 25 mattina inaugureremo lo sportello antiviolenza, finanziato dalla Regione Campania ( Misure di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere), presso Villa Savonarola, che sarà attivo tutti i giorni della settimana (il lunedì ed il martedì dalle ore 9 alle ore 13; il mercoledì dalle 14 alle 18; il giovedì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18; il venerdì dalle ore 14 alle ore 18). Sul piano della comunicazione, al fine di una maggiore diffusione del centro sul territorio cittadino, è previsto il lancio di una campagna a tappeto per l’applicazione della vetrofania “Centro Antiviolenza Donne” presso esercizi commerciali, condomini, enti pubblici e privati; la diffusione delle brochure informative ai mercatini biologici ed agli eventi pubblici dell’amministrazione; la diffusione nelle scuole di ogni grado, attivando altresì una collaborazione con forze dell’ordine, associazionismo, presidi sanitari e cittadinanza tutta”. Il pomeriggio si terrà, in Piazza San Ciro, a partire dalle 18, un’iniziativa che vedrà interventi di vari attori cittadini coinvolti nelle tematiche di genere, nonché la riproduzione scenica di tre ambienti dove usualmente sono consumati i delitti per mano maschile: cucina,camera da letto e auto. I giovani intendono, in tal modo, far vivere un’esperienza che coinvolga sensorialmente ed emozionalmente i partecipanti, per lasciare una traccia tangibile e significativa sul contatto con la violenza verso le donne. Sarà altresì installato un pannello con sagome femminili, dipinte da giovani writers, in memoria delle tante e spesso sconosciute vittime di genere ed una produzione artistica a tema. Il tutto con la collaborazione dell’Udi-sezione Portici, ente attuatore del progetto E.V.I.T.A., attraverso lo sportello “Risorsa Donna”, nonché dell’ArciRagazzi Portici, nell’ambito del progetto One Billion Rising Italia.

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