I successi di Sergio D’Avino e dell’amministrazione Di Sarno nelle politiche sociali: a pieno regime il telesoccorso comunale per gli anziani

Somma Vesuviana – “Funziona a pieno ritmo il Telesoccorso a Somma Vesuviana per gli anziani, soprattutto in epoca Covid. Abbiamo organizzato una cabina di regia, dunque una centrale operativa dove degli operatori che si interfacciano telefonicamente con gli anziani oppure in caso di necessità e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria cercano di fornire assistenza anche domiciliare. Per i minori è già pronto un centro, si sta aspettando la fine di questa pandemia. Il Centro per minori c’è e sarà un luogo dove si potranno esercitare attività laboratoriali. Abbiamo ora a Somma Vesuviana realizzato anche un Centro accoglienza per la Famiglia ed anche per le persone con disabilità e con ogni probabilità ritorneranno attivi dopo Natale”. Lo ha annunciato Sergio D’Avino, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Somma Vesuviana nel napoletano. La Giunta dell’Amministrazione comunale sommese, presieduta dal sindaco Salvatore Di Sarno sta lavorando con attività a tutto campo. Ad esempio l’Assessorato alle Politiche Sociali, guidato da Sergio D’Avino, ha già dato il via a progetti che migliorano la qualità della vita dei cittadini.  Con il progetto autismo nasce a Somma Vesuviana una città inclusiva. “Abbiamo pensato anche agli autistici – ha concluso D’Avino – con l’attivazione di un progetto importante già durante la pandemia. Stiamo formando i commercianti di Somma Vesuviana al fine di avere una città inclusiva per tutti. In questo momento la formazione sta proseguendo con colloqui ed attività a distanza grazie al team di psicologi del Comune. Per tutti i ragazzi della città, avremo a breve e ne potranno usufruire appena il Covid lo consentirà, in Piazza Vittorio Emanuele III avremo un’area giochi, dunque un mini – parco al quale tutti i ragazzi potranno accedere per socializzare quando sarà possibile. Di certo stiamo lavorando per dare la possibilità ai ragazzi, alle famiglie, a tutti di ritornare alla socialità quando l’emergenza sanitaria lo consentirà. Un lavoro multidisciplinare, in contemporanea e con molteplici azioni: Telesoccorso per anziani, già attivo e funzionante con ottimi risultati, Centro accoglienza per Famiglia già pronto, Centro per persone con disabilità, già pronto, Centro per attività laboratoriali aperte a minori, già pronto”.

 

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