Forum dei Giovani di Portici: concluso il mandato, il presidente Nicholas Esposito tira le somme delle iniziative messe in atto.
Due anni di Forum dei Giovani raccontati dal suo coordinatore Nicholas Esposito: “Lo scorso 26 Settembre è terminato il mandato del corrente FdG di Portici. Sono passati poco più di due anni dalla delibera del Sindaco Nicola Marrone riguardante la presa d’atti del Forum, e mancano pochi giorni all’11 Ottobre, data in cui nel 2013 aprimmo le danze ai lavori in seduta consiliare. Sono stati due anni all’insegna dell’entusiasmo, della collaborazione e dell’operatività. In questo arco di tempo il forum è stato una grande palestra politica, un bel palcoscenico per i giovani porticesi e un punto di collegamento importante tra cittadini e istituzioni. Grazie alle tante iniziative messe in atto siamo riusciti a coinvolgere, non solo i più giovani, ma anche l’intera cittadinanza porticese. Abbiamo organizzato un circuito di manifestazioni per promuovere innumerevoli eventi che hanno sviluppato tantissimi contenuti e diverse tematiche. Con la presentazione del libro “Il caso non è chiuso. La verità sull’omicidio di Giancarlo Siani” abbiamo voluto rendere omaggio ad un giovane giornalista assassinato dalla mafia, e voluto sottolineare l’importanza dell’informazione libera e della libertà di stampa. Con il convegno sul Femminicidio a Villa Fernandes abbiamo voluto riaprire al pubblico i cancelli di un bene confiscato alla criminalità organizzata, ed in disuso da decenni, per parlare di una problematica importante quale quella della violenza sulle donne. Abbiamo messo sù eventi sportivi come il triangolare di calcio organizzato con Assoutenti, e PerCorriamo il Lungomare per consentire ai cittadini di riappropriarsi di uno spazio che può rappresentare il volano di sviluppo della nostra Portici. Tante anche le iniziative di informazione come l’Orientamento scolastico negli istituti tecnici e nei licei del territorio, e la Giornata dell’Europa al Capitol. E ancora: eventi di sensibilizzazione (Aperitivo multiculturale e la Befana solidale), cultura (Forum Music Contest) e di approccio al mondo lavorativo (Logo Contest) che ci hanno visto protagonisti assieme alle associazioni locali. Il tutto condito dalla ciliegina sulla torta: l’ottenimento di una sede, proprio nell’appartamento confiscato al clan Vollaro, storica famiglia camorrista che agisce sul nostro territorio. Sono stati due anni fantastici. E sono felice essere stato il coordinatore di questo fantastico gruppo di ragazzi. Adesso spero che il Sindaco possa stabilire al più presto la data delle nuove elezioni, per dare vita ad un nuovo calendario di eventi, offrendo la possibilità di dare spazio anche ad altri giovani del territorio“.
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