I carabinieri hanno multato i sindaci di Nola e Ottaviano, il vicesindaco di Saviano e un consigliere regionale per aver violato le norme anti contagio in occasione dei funerali di Carmine Sommese, il sindaco di Saviano scomparso venerdì scorso per coronavirus. I militari hanno esaminato video e foto delle esequie, nei prossimi giorni ci saranno altre sanzioni. Il sindaco di Nola, Gaetano Minieri, il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, il consigliere regionale Pasquale Sommese e il vice sindaco di Saviano, Carmine Addeo, sono stati multati dai carabinieri per avere violato le norme anti contagio in occasione degli assembramenti che ci sono stati per i funerali di Carmine Sommese, sindaco di Saviano morto venerdì scorso, un mese dopo aver contratto il coronavirus. Il primo cittadino di Ottaviano, Luca Capasso, però a quei funerali non vi ha mai partecipato. La multa che gli è stata comminata (che non ha avuto problemi ad esporre sulla sua pagina Facebook) infatti attesta che la sua violazione (perché c’è stata) è riferita alla sua presenza verso le 10.00 di sabato mattina presso il parcheggio dell’Ospedale di Nola per dare l’ultimo saluto alla salma dell’ex sindaco di Saviano Carmine Sommese.  Solo a Saviano, dove Carmine Sommese, 66 anni, era molto amato ed era stato in carica per 20 anni, si erano riunite in strada circa 200 persone, malgrado lo stesso sindaco, quando aveva scoperto di essersi ammalato, avesse raccomandato ai suoi concittadini di seguire rigidamente le norme imposte per limitare la diffusione del coronavirus. Il feretro, partito dall’ospedale Moscati di Avellino, dove era ricoverato Sommese, era stato portato davanti ad una clinica di Baiano, dove il sindaco aveva lavorato, e davanti all’ospedale di Nola, dove Sommese era primario, e infine era arrivato a Saviano, dove ad attenderlo c’erano stati gli assembramenti con palloncini e musica in filodiffusione. Dopo i funerali il governatore Vincenzo De Luca, con una ordinanza, aveva dichiarato Saviano zona rossa fino al prossimo 25 aprile, istituendo il divieto di allontanamento e di accesso nel territorio comunale e la sospensione dell’attività degli uffici pubblici con eccezione per quelli essenziali e di pubblica utilità.