Flora Beneduce (FI) – Turismo: la vera svolta per la Campania è lavorare ad un piano strategico regionale che chiarisca le competenze e determini un coordinamento pubblico-privato.

 

Napoli – “Un piano strategico  per il turismo in Campania che chiarisca le competenze e determini un coordinamento pubblico-privato per valorizzare i territori e accompagnare lo sviluppo extra alberghiero, autentica novità nello scenario turistico regionale ed in linea con le tendenze dei flussi individuali” –  così Flora Beneduce (FI)  consigliere regionale che stamane ha preso parte all’audizione in Commissione Turismo chiesta dal presidente Agostino Ingenito dell’Abbac Aigo Confesercenti. “Sono certa che la Campania possa creare flussi turistici alternativi, soprattutto per la destagionalizzazione – ha aggiunto la consigliera – valorizzando le aree interne con una rifunzionalizzazione dei centri storici ed un recupero ecosostenibile garantendo in tal modo un’offerta ricettiva variegata di ospitalità diffusa ed offrendo opportunità concrete ai giovani evitando la desertificazione e lo spopolamento”. “Dall’audizione è emersa la necessità di riformulare i testi delle leggi  regionali nn. 5 e 17 del 2001, secondo una visione che tenga conto delle tendenze internazionali di economia circolare attendendosi a  regole condivise e qualificando la domanda e l’offerta”. “Le norme introdotte dalla cosiddetta manovrina rischiano di vanificare il lavoro svolto finora – ha concluso Flora Beneduce – di tutela del consumatore- viaggiatore aprendosi a speculazioni pericolose che possono minare gli equilibri urbanistici e di locazione”.

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