Favori al clan Vollaro, assolto in appello ex presidente associazione antiracket

 

La Corte di Appello di Napoli (terza sezione) ha assolto l’ex presidente dell’associazione antiracket di Portici Sergio Vigilante condannato nel 2013 in primo grado a 8 anni di reclusione per estorsione e per avere favorito il clan Vollaro. Per i giudici di secondo grado hanno adottato le formule «non ha commesso il fatto», in relazione all’estorsione e «il fatto non sussiste» invece per il favoreggiamento. Soddisfazione è stata espressa dall’avvocato Maurizio Lo Iacono, difensore di Vigilante che nel 2012 si era dimesso dalla presidenza dell’associazione antiracket: «È stata riconosciuta l’inattendibilità dei collaboratori di giustizia le cui dichiarazioni», ha detto Lo Iacono, dopo la lettura della sentenza.

A puntare il dito contro Vigilante, infatti, furono due pentiti di camorra, Ciro Morcavallo  e Mario Morcavallo. Per lungo tempo Vigilante, che finì sotto scorta per avere denunciato gli usurai, fu un simbolo delle lotta alle mafie: è stato consulente per la legalità del Comune di Portici e relatore in moltissimi convegni dedicati al contrasto alla criminalità organizzata.

 

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