EMERGENZA CORONAVIRUS, MADONNA DELL’ARCO RESA INACCESSIBILE: CHIUSA TUTTA LA FRAZIONE DEL PAESE

Sant’Anastasia – L’intera frazione di Sant’Anastasia, che prende il nome dal famoso Santuario della Madonna dell’Arco, dall’11 al 13 aprile (vigilia di Pasqua, Pasqua e Lunedì dell’Angelo), sarà inaccessibile ai mezzi di trasporto e chiusa a qualsiasi manifestazione pubblica e religiosa che comporta l’attrazione di un insieme di persone. E’ un periodo difficile per tutti, il nuovo virus impone rigore e prudenza. Anche il Santuario dal 1° al 20 di aprile resterà chiuso e il 569° Pellegrinaggio del Lunedì in Albis al Santuario di Madonna dell’Arco non si farà. Per tutelare la salute pubblica e personale occorrerà necessariamente rinunciare, come fedele o accompagnatore o turista o cittadino a tutte le funzioni collegate alla Santa Pasqua ed al Lunedì in Albis – che sono di fatto entrate nella tradizione e nella storia del Santuario Mariano e che vedevano fiumi di credenti arrivare specialmente dalla Campania e dai paesi vesuviani per recarsi a gruppi ed piedi anche scalzi fino all’altare della miracolosa Mamma dell’Arco per tener fede al voto fatto per Grazia ricevuta, come testimoniano i numerosissimi quadretti ex voto ed i doni alla Vergine esposti nell’apposito Museo. Le strade di acceso al Santuario, via Arco/via E. Merone, via Arco/via Gramsci e via Romani/via S. Pertini saranno chiuse e presidiate, come gli altri accessi da un eccezionale spiegamento di forze – Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Polizia Municipale – che controlleranno la frazione di Madonna dell’Arco ed individueranno e sanzioneranno i trasgressori. Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, infatti, con ordinanza n. 27 del 03 aprile 2020, ha stabilito che: “Nei giorni 11, 12 e 13 aprile 2020 è interdetto l’accesso alla frazione di Madonna dell’Arco del Comune di Sant’Anastasia, salvo che per comprovate esigenze di lavoro o di urgente necessità, nei limiti strettamente indispensabili. A tal fine, è fatto divieto agli esercenti del servizio di trasporto pubblico locale, anche non di linea, di effettuare fermate all’interno del territorio di detta frazione ed è disposta la chiusura delle strade di accesso alla frazione medesima, come individuate dal Comune, sentita la Prefettura competente”. E il Commissario Straordinario, al fine di far rispettare scrupolosamente le attuali misure di contenimento e prevenzione del contagio virale, nonché al fine di evitare i rischi di infezione derivanti dal contatto, diretto o indiretto, tra le persone ha disposto nei giorni 11, 12 e 13 aprile 2020 la chiusura al traffico veicolare e pedonale delle strade e delle piazze della frazione di Madonna dell’Arco. Il Santuario, come già annunciato dal Priore dei Domenicani, Padre Alessio Romano, resterà chiuso fino al 20 aprile.  E’ noto quanto e come, nel corso dell’anno e specialmente nelle festività pasquali meta di fedeli, turisti, il Santuario Mariano sia meta di migliaia di persone e ambulanti che tradizionalmente affollavano Madonna dell’Arco, fuori e dentro il Santuario, per le processioni, le funzioni ed il Pellegrinaggio dei “battenti” nel giorno di Lunedì in Albis.

Per quest’anno nei giorni 11, 12 e 13 aprile 2020, quindi, non bisogna recarsi a Madonna dell’Arco e tutti sono stati invitati dalla vice Prefetto Stefania Rodà a rispettare le disposizioni che obbligano al distanziamento sociale ed alla permanenza a casa, un comportamento virtuoso che è l’unica arma finora valida e che fa sperare nel superamento della pandemia nei mesi prossimi.

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