ELEZIONI Saltano gli accordi, tutti contro tutti a Somma Vesuviana

 

Somma Vesuviana – Mentre Celestino Allocca, che nella sua campagna acquisti a suon di selfie ha arruolato anche Umberto Parisi, continua la corsa per stringere accordi con liste civiche, nel tentativo poi di chiudere con Forza Italia, indirizzata invece a sostenere dopo le primarie un suo candidato, Salvatore Rianna con “Ripartire si può” continua a far proseliti specie nella socie- tà civile, l’ex sindaco Pasquale Piccolo, la cui esperienza non può certo dirsi felice, riceve l’appoggio di Luigi Coppola e di Onda Bianca, il gruppo giovane che alle scorse elezio- ni ne aveva garantito la vitto- ria. Il consigliere regionale ex Udc Carmine Mocerino regge le sorti de “Il Cantiere Som- ma” e lavora a una candidatura autorevole che possa muove- re interessi anche di altre liste o partiti nella corsa a Palazzo Torino. Il nome potrebbe es- sere quello del medico Giuseppe Bianco, che però non ha sciolto le riserve nell’eventuali- tà di una candidatura. Peppe Nocerino (Udc) dal canto suo prosegue con “Somma di Idee” incassando l’adesione di Giu- seppe Sommese con “Siamo Sommesi” e continua con le iniziative di ascolto territoria- le su sei punti di città. E se il Polo di Centro (Alleanza per Somma di Bottino e Vincenzo Cimmino, Lello D’Avino, Sal- vatore Granato e Antonio Granato che ha perso la leadership di Forza Italia) non ha ancora trovato la quadra, Salvatore Di Sarno (Svolta Popolare) è sempre più deciso a voler correre per la poltrona più alta della città. E’ ultima notizia, invece, la volontà dei grillini locali di chiedere l’uso del simbolo a Beppe Grillo e presentare una lista autonoma e distinta dalle altre. Che vincano i territori

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