Elezioni Regionali, Vincenzo De Luca fa il bis: «Risultato di popolo che esprime l’orgoglio della Campania»

 

«È doveroso da parte mia rivolgere un ringraziamento affettuoso alle centinaia di candidate e candidati che hanno combattuto con me questa battaglia e alle forze politiche che hanno sostenuto la mia candidatura». Lo ha detto Vincenzo De Luca, rieletto oggi presidente della Regione Campania, intervenuto nel suo comitato elettorale a Napoli. Il governatore ha rivolto «un doveroso e davvero cordiale ringraziamento alle cittadine e ai cittadini di Napoli e della Campania che hanno concesso a me l’onore di andare avanti in questa battaglia che è stata comunque difficile».

De Luca parla di «risultato di popolo» commentando la sua vittoria alle regionali: «Considero questo un risultato di popolo che ha espresso l’unità delle energie positive e delle forze sane, si è espressa un’unità di popolo che mi permetto di indicare come esempio positivo per l’Italia».

«Credo che questo risultato sia anche frutto della condivisione del programma che abbiamo indicato per il futuro. Abbiamo indicato un programma che ha al centro un solo obiettivo: il lavoro, per i giovani di Napoli e della Campania», ha aggiunto.

 

«È un dovere di onestà intellettuale – ha sottolineato ancora – chiarire che questo dato elettorale della Campania non può esser letto in termini di destra e sinistra. La mia candidatura è stata sostenuta dal mondo progressista, com’è ovvio, ma anche da tante forze moderate, da tante forze anche della destra non ideologica che si sono riconosciute in un programma di governo, nel lavoro di questi anni, nel lavoro fatto non soltanto in occasione della fase più dura dell’epidemia ma anche in occasione del varo di un piano socio-economico di oltre 1 miliardo di euro a sostegno delle imprese e delle famiglie».

Secondo De Luca «questo risultato esprime l’orgoglio di Napoli e della Campania per la riconquistata dignità sul piano nazionale e internazionale. Napoli e la Campania sentono di poter camminare a testa alta in Italia e sentono di poter affrontare nei confronti di chiunque la sfida dell’efficienza».

«Abbiamo di fronte un lavoro duro che ci aspetta già domani mattina – ha scandito il governatore – Siamo impegnati in due riunioni: una con i direttori generali delle Asl e delle aziende ospedaliere, l’altra con le associazioni agricole. Non abbiamo un minuto di tempo da perdere».

«Non è una piccola cosa quella che è successa, è una cosa importante che, almeno per quello che mi riguarda, mi colpisce e mi inorgoglisce profondamente e dà anche l’energia necessaria a tutti quanti noi per riprendere da questa sera il lavoro. Non c’è da gavazzare – ha aggiunto – godiamoci questo momento com’è giusto che sia, ma veramente non abbiamo un minuto di tempo da perdere. I problemi urgono e abbiamo la possibilità di affrontarli e risolverli nel modo migliore».

 

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