ELEZIONI REGIONALI IN CAMPANIA 2020 – Bufera social per il post di Nappi con la foto di De Crescenzo

 

Mentre ai Quartieri Spagnoli ad un anno dalla scomparsa gli dedicano un murales, la Lega di Salvini, usa il suo volto per farsi propaganda. Il volto di Luciano De Crescenzo con il logo della Lega di Matteo Salvini. Sta facendo discutere sui social network l’idea di Severino Nappi, esponente campano della Lega, di ricordare il filosofo napoletano Luciano De Crescenzo, scomparso un anno fa, con un manifesto pubblicato sulla sua pagina Facebook sul quale la foto e una citazione di De Crescenzo (“Napoli, l’ultima speranza dell’umanità”) sono accompagnate dal logo Lega-Salvini Premier, oltre che dai loghi “Prima gli italiani” e “Campania il nostro posto”, quest’ultimo dal nome del movimento civico fondato dallo stesso Nappi. L’associazione tra Luciano De Crescenzo e il simbolo con Alberto da Giussano non è piaciuta ai tanti che hanno manifestato il loro dissenso nei commenti al post, da chi parla di “orrore e blasfemia” a chi ritiene l’idea “un’offesa al maestro” ricordando come De Crescenzo fosse “lontano anni luce dalle idee della Lega”.

E così in men che non si dica è arrivata la secca reprimenda della famiglia De Crescenzo, della figlia Paola e del nipote Michelangelo: “Non autorizziamo e ci dissociamo da qualsiasi utilizzo a fini politico-elettorali dell’immagine di Luciano De Crescenzo che tuteleremo in tutte le sedi opportune». Centinaia le condivisioni della dichiarazione dei De Crescenzo dalla pagina Facebook dedicata alla memoria di Luciano. Del resto rispetto all’appartenenza politica, fu proprio lui a scrivere, con l’immancabile ironia, in uno dei suoi libri: «A quanti vogliono sapere se io sono di centro destra o di centro sinistra, io rispondo che sono del centro storico”.

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