ELEZIONI REGIONALI CAMPANIA 2020 – Il Governatore De Luca in vacanza in Puglia e Stefano Caldoro attacca “Si predica bene e razzola male”

«Mentre chi diffonde allarmismo trascorre le vacanze in Puglia, sono andato agli Scavi, dove grazie al nostro Grande progetto Pompei da 105 milioni di euro è possibile ammirare le Domus restaurate». Così Stefano Caldoo, candidato presidente per il cen-trodestra in Campania. «Il lavoro degli operatori turistici e dell’intero settore si è ridotto del 75 per cento – ha proseguito Caldoro – bisogna intervenire per aiutare tutta la filiera. Sosteniamo la nostra bellissima terra: quest’estate facciamo vacanze campane», ha concluso Caldoro che in mattinata ha rilanciato anche l’idea «del necessario stop alle tasse».
Il governatore della Campania Vincenzo De Luca  è, infatti, in vacanza con la famiglia a Sevelletri, una frazione di Fasano, in provincia di Brindisi. Qui si intratterrà fino a Ferragosto per poi ritornare a Napoli. In campagna elettorale anche questo diventa motivo di scontro, anche perché De Luca ha avviato una massiccia campagna di comunicazione per promuovere il territorio campano, perché sicuro rispetto ad altri in Italia, invitando i cittadini a trascorrere le vacanze in regione. «De Luca ha utilizzato il coronavirus come un megafono elettorale e alla fine il lanciafiamme lo ha puntato contro la sua Regione – commenta la presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini – Durante l’emergenza si è comportato come la controfigura di Conte, esibendo un piglio esibizionista-decisionista da “’one man show’” che ha finito per peggiorare i danni del lungo lockdown. Il governatore lascia un’eredità molto pesante: Eurostat colloca la Campania tra le ultime in Europa nel 2020. Non solo: i dati Eurispes certificano che Napoli e Salerno sono la seconda e la terza città d’Italia dove si pagano più tasse a fronte di pessimi servizi pubblici, dai trasporti alla Sanità.

Ora bisogna voltare pagina. Caldoro ha presentato un ottimo programma per il rilancio infrastrutturale, la detassazione contributiva per le start up, la ripresa del turismo. La svolta può darla solo il centrodestra. È evidente che la sfida passa attraverso la predisposizione di liste forti da parte di tutti. La partita vogliamo e dobbiamo giocarla tutti insieme».
«Alle parate deluchiane, misere forme di avanspettacolo, opponiamo i fatti delle proposte del centrodestra per rilanciare la Campania verso nuovi traguardi di sviluppo e ripresa sociale», dice il co-ordinatore Udc di Napoli Pietro Funaro. «Messi da parte lanciafiamme e bazooka, in questi giorni la “squadra” deluchiana è dedita solo alla “pesatura” dei candidati attratti dall’ elezione più facile in previsione, è solo una loro speranza, del premio di maggioranza se lo sceriffo vince –  continua Funaro – In questi ultimi cinque anni abbiamo assistito solo ad un’occupazione sistematica del potere sia in Regione che negli enti ed aziende controllate, nomine, alcune anche discutibili».

 

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